Paolo Fox, uno dei più noti astrologi italiani, racconta nel suo primo libro tutte le previsioni per il nuovo anno. Nell’almanacco astrologico gli appassionati potranno conoscere particolarità e curiosità zodiacali divertendosi in una lettura che affinerà le proprie conoscenze sui misteriosi astri: come saranno i bebè che nasceranno nel 2008, gli elementi caratteristici di ogni segno, i settori più favoriti, i giorni fortunati per il lavoro e l’amore, le previsioni coppia per coppia e le esclusive tabelle per calcolare l’ascendente.
Su Rai Due, dal lunedì al venerdì, nell’appuntamento fisso con l’oroscopo, in Piazza Grande, lo storico programma di Michele Guardì, e la domenica, nella classifica dei segni zodiacali seguita da una media di 2,5 milioni di ascoltatori, all’interno di In Famiglia, Fox ricorda sempre che è importante mantenere un certo distacco critico rispetto alle previsioni e che «qualsiasi cambiamento nella vita arriva grazie allo sfruttamento delle proprie risorse e del libero arbitrio». E l’imperativo è «non dipendete dagli oroscopi ma divertitevi a verificarli!».
Abbiamo incontrato l’astrologo più amato dagli italiani alla Mondadori Multicenter di Roma in occasione della presentazione del libro “Paolo Fox. L’oroscopo 2008”, edito da Cairo Editore. All’appuntamento non poteva mancare Giancarlo Magalli che ha introdotto il volume già esaurito nelle librerie.
Come nasce la passione per l’astrologia?
È innata. Ho iniziato, quasi per gioco, trent’anni fa, a 16 anni. Poi mi sono dedicato ad altri lavori, avevo un impiego. Devo dire che non ho mai fatto oroscopi per guadagnare ma solo per passione. Quel poco che intascavo era sufficiente per mangiare una pizza.
E come è riuscito a farne un mestiere?
Per caso. Piano, piano sono arrivato a fare oroscopi, soltanto per telefono perché non avevo voglia di incontrare le persone. E così ho conosciuto personaggi dello spettacolo che mi hanno chiesto di andare in trasmissione. Da lì è nato tutto. In tv sai bene che si va avanti se si ottengono ascolti e sono riuscito sempre a raggiungere buoni risultati. Partimmo dieci anni fa, il 30 dicembre 1998, con “In bocca al lupo”, la prima serata dell’oroscopo fece il 34% di share, quasi quanto Benigni qualche giorno fa. Tutto è iniziato così e non si è più fermato ma se così accadrà, rimarrà sempre il mio amore per l’oroscopo.
Quindi per festeggiare questi dieci anni di televisione è arrivato un libro?
Tutti mi chiedevano: quando farai un libro? Le previsioni sui giornali ci sono da sempre, anche i libri allegati alle riviste ma non è proprio la stessa cosa e non immaginavo diventasse un gran successo! Nelle librerie già non si trova più.
Quindi sarà il primo di una lunga serie?
Sì, sicuramente. Inoltre il prossimo anno ultimeremo alcuni argomenti che in questo volume sono stati trattati parzialmente.
Tv, radio e scrittura. In quale settore riesce a dare il meglio di se stesso?
La televisione perché, oltre alla parola, si può utilizzare la gestualità del viso e arrivare maggiormente al pubblico anche soltanto un’espressione o un’esclamazione. È un modo più diretto e più immediato. Sono un po’ pigro e quindi scrivere mi costa fatica.
Il segno zodiacale del 2008?
Sicuramente i segni di terra: Toro, Vergine e Capricorno. Per alcuni di loro ci sono grandi conferme e contratti in arrivo.
Come sarà il suo Natale? Cosa non può mancare?
È sempre molto intimo. Non possono mancare gli amici più veri ed i miei animali. Vivo in campagna e per me è molto importante il contatto con cagnolini e gatti. Non sono un mondano e non vado per discoteche, non l’ho mai fatto neanche a vent’anni. Amo le atmosfere intime vicino al caminetto.
E allora, a proposito di caminetto, nell’ipotetica calza di Natale da appendere, cosa vorrebbe trovare?
Dico sempre che nella vita tutto quello che ho deciso di fare l’ho ottenuto. Volevo andare a vivere in campagna e l’ho fatto, nel lavoro dell’oroscopo penso di aver avuto un buon riscontro e la vita sentimentale tre anni fa ha conosciuto un momento pessimo ma adesso ha recuperato alla grande. Ci sono stati due anni un po’ pesanti, ma devo dire che se il buon Dio mi richiamasse domani non avrei assolutamente alcun tipo di remora. Poi, sai che c’è? Fare l’oroscopo giornalmente ti fa capire che non sei al centro del mondo ma il prodotto di tanti meccanismi che scattano e questo ti fa render conto che certe situazioni, che molti potrebbero non apprezzare, invece, sono molto importanti. Anche una piccola soddisfazione diventa improvvisamente grande.
C’è qualcosa che vorrebbe cancellare?
Non sono stato molto bene di salute. Ho avuto due estati un po’ pesanti determinate, soprattutto, dalla mole di lavoro. Non avendo mai smesso di lavorare nella pausa estiva mi sono ammalato. Per fortuna quest’anno non è andata così, però cancellerei questa stanchezza fisica. D’altronde mi rendo anche conto che sia inevitabile se lavori giornalmente per la televisione, la radio ed i giornali.
Progetti per il nuovo anno?
Mi auguro di continuare così con il lavoro. Inoltre un nuovo libro per l’anno prossimo e avere sempre il consenso del pubblico.
L’appuntamento con le previsioni di Paolo Fox per il nuovo anno è per il 28 dicembre, in prima serata su Rai Due, da Piazza Grande dove, Giancarlo Magalli e Monica Leofreddi, presenteranno il consueto Speciale Oroscopo 2008.


NOTIZIE
Il 2008 di Paolo Fox
Il nuovo anno nelle stelle raccontate dal celebre astrologo, uno dei personaggi più amati del piccolo schermo. Lo abbiamo incontrato alla presentazione del suo primo libro.

14.12.2007 - Autore: Alessandra Caputo