I premi del Nastro d'Argento per il doppiaggio

Adriano Giannini, voce di Raz Degan in Centochiodi di Ermanno Olmi è il vincitore del Nastro d'Argento 2007 per il doppiaggio. Lo ha deciso il Direttivo nazionale del Sngci, che con i Nastri d'Argento torna quest'anno a Taormina, sabato 23 Giugno, riaccendendo in collaborazione con Taormina Arte la tradizione della "Notte delle Stelle" al Teatro Antico dove si sono svolte alcune delle indimenticabili edizioni del Premio, che ha appena compiuto i suoi primi sessant'anni.   Una serata che vedrà sul palcoscenico di Taormina, e poi su Raidue in differita sabato 30 Giugno, i vincitori dell'edizione numero 61 dei Nastri: Giuseppe Tornatore (regista del miglior film italiano- La sconosciuta), Kim Rossi Stuart (miglior regista esordiente- Anche libero va bene), Angelo Barbagallo e Nanni Moretti (produttori 2007-Il caimano), Marco Bellocchio (soggetto- Il regista di matrimoni), Ferzan Ozpetek e Gianni Romoli (sceneggiatura- Saturno contro), Silvio Orlando (miglior attore protagonista-Il caimano), Margherita Buy (migliore attrice protagonista- Il caimano-Saturno contro), Alessandro Haber (migliore non protagonista maschile- La sconosciuta-Le rose del deserto), Ambra Angiolini (migliore non protagonista femminile- Saturno contro). E, ancora, Maurizio Calvesi (fotografia- Viaggio segreto), Dante Ferretti (scenografia. Black Dahlia), Milena Canonero (costumi-Marie Antoinette), Francesca Calvelli (montaggio - Il regista di matrimoni e In memoria di me), Ennio Morricone (musica - La sconosciuta), Gabriele Moretti (miglior suono in presa diretta - In memoria di me), Neffa (canzone originale- Passione, da Saturno contro).   Miglior documentario 2007 è L'orchestra di Piazza Vittorio di Agostino Ferrente. Volver, di Pedro Almòdovar e Lettere da Iwo Jima di Clint Eastwood, etrambe distribuiti dalla Warner, i film stranieri. Nastri dell'anno: Gabriele Muccino, Michele Placido e Fausto Brizzi. Nastri europei 2007, infine, Sergio Castellitto e la protagonista del film Oscar Le vite degli altri, Martina Gedeck.