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I nostri piccoli Oscar
Il premio David di Donatello, dopo il successo di pubblico della passata stagione (ricorderete la sfida Moretti-Muccino) è pronto a questa nuova edizione che si preannuncia molto spettacolare.

09.04.2002 - Autore: Leonardo Godano
Il premio David di Donatello, dopo il successo di pubblico della passata stagione (ricorderete la sfida Moretti-Muccino) è pronto a questa nuova edizione che si preannuncia molto spettacolare.
Un vero e proprio show televisivo ( in diretta mercoledì 10 aprile dalle ore 21.00 su Raiuno), ricco di musica, di ospiti (Liza Minelli) e di collegamenti a sorpresa (è prevista un\'intrusione sul set del nuovo episodio di Harry Potter. L\'assegnazione dei David di Donatello sta cercando di diventare un vero e proprio evento a sostegno di tutto il cinema italiano.
Dalla moderna tensostruttura appositamente creata a Cinecittà, che può ospitare 1200 spettatori, con le scenografie ideate per la serata dallo scenografo felliniano più volte nominato allOscar Dante Ferretti (che proprio a Cinecittà ha recentemente realizzato la New York di Martin Scorsese), Milly Carlucci presenterà la manifestazione durante la quale verranno consegnate le 16 statuette del David per il cinema italiano e il David per il miglior film straniero.
Questanno i giurati hanno votato e quindi già in parte premiato tre film dautore: sono infatti Il Mestiere delle Armi di Ermanno Olmi, Brucio nel vento di Silvio Soldini e Luce dei miei occhi i tre film che hanno avuto il maggior numero di candidature (nove i primi due e otto il terzo).
I film di Olmi, Soldini e Piccioni sono stati candidati nelle categorie miglior film e miglior regista. \"Brucio nel vento\" e \"Il mestiere delle armi\" anche per la migliore sceneggiatura.
Sandra Ceccarelli sembra essere la favorita per il premio come miglior attrice, mentre tra Luigi Lo Cascio e Giancarlo Giannini è una dura lotta.
Grande bocciatura da parte dei giurati del David, ma anche effettivamente dal pubblico, ai film di Luciano Ligabue, Da zero a dieci, e di Gabriele Salvatores, Amnèsia.