"Recitare con la voce è molto liberatorio: non sono costretto a guardare la mia faccia a cose fatte, per me è un sollievo". Queste le parole di Hugh Grant, che parla così del suo ultimo impegno, il cartoon 'The Pirates!' di Peter Lord, nel quale l'attore inglese presta la voce al personaggio protagonista, un pirata decisamente inetto.
Il film, che uscirà negli Stati Uniti ad aprile, rappresenta la prima occasione nella quale Grant interpreta il ruolo di doppiatore: "Non che fossi sommerso di lavoro quando Peter mi ha chiesto di doppiare il pirata - spiega l'attore -, ma leggendo il copione, mi sono sbellicato dalle risate. Non avevo altri lavori da fare e mi son detto 'perché no?'".
Grant è diventato padre nel novembre dello scorso anno, ma afferma che dare la voce a un cartone animato è solo un caso: "Dieci anni fa Lord mi aveva chiesto di fare la voce del topo per 'Flush Away': non me la sentii e la parte andò a Hugh Jackman. Ma essere diventato padre non ha cambiato la mia vita né la mia cronica prigrizia e indecisione nello scegliere o accettare ruoli".


NOTIZIE
Hugh Grant dà la voce al pirata inetto
L'attore inglese presta la voce al protagonista del cartoon 'The Pirates!', diretto da Peter Lord

08.03.2012 - Autore: Alessandro Pediconi