Harry Potter vuole fare il regista

Daniel Radcliffe si sarà pure lasciato alle spalle il franchise più redditizio della sua carriera quando “Harry Potter e i doni della morte – Parte 2” è uscito nei cinema, ma non ha certo intenzione di stare con le mani in mano. Presto lo vedremo nell'horror della Hammer “The Woman in Black” e nel ruolo del poeta beat Allen Ginsberg in “Kill Your Darlings”, dove affiancherà Elizabeth Olsen e Dane DeHaan (che presto vedremo in “Chronicle”, qui l'intervista).

Ma l'aspirazione principale di Radcliffe è quella di dirigere un film tutto suo. Durante un incontro con la stampa in occasione dell'uscita di “The Woman in Black”, l'attore ha rivelato di aver apprezzato molto la collaborazione con il regista James Watkins perché “fornisce note molto specifiche su quello di cui ha bisogno per raccontare la storia”. E aggiunge: “Aspiro a fare il regista e penso di aver imparato molto sulla regia da lui, per come utilizza ogni opportunità per raccontare una storia, dal trucco, ai costumi, a tutto il resto”.

Ma non facciamoci prendere dall'entusiasmo, Radcliffe non ha intenzione di accelerare i tempi: “Se non avrò fatto qualcosa nei prossimi dieci anni, sarò deluso – spiega, e conclude scherzando – Non mi darò una data precisa. O forse dovrei dirvi subito la data d'uscita, come fanno gli Studios per film che ancora non hanno una sceneggiatura”.

Fonte: Cinemablend