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Harry Potter: alla ricerca degli Horcrux

Difficile giudicare la prima parte di Harry Potter e i doni della morte senza aver visto la seconda. Intanto però la saga ha ingranato una marcia in più

Harry Potter e i doni della morte

16.11.2010 - Autore: Federica Aliano
Sarà meglio ribadirlo subito e ancora una volta: il settimo Harry Potter non è un film per bambini. Uccisioni fredde, attacchi di Nagini, il serpente gigante del Signore Oscuro, scene horror, visioni da incubo e concetti semplicemente troppo forti e politici per essere digeriti facilmente da qualcuno al di sotto dei tredici anni. Il libro più importante, profondo, interiore di JK Rowling viene trasposto sul grande schermo con molta azione in più, interi concetti inevitabilmente tagliati fuori (nonostante la divisione in due film, tanto era ricco il testo) e i tre ragazzi finalmente pieni protagonisti, non adombrati dallo strabordante talento degli attori adulti, e consapevoli di loro stessi.

I temi consueti, l’amicizia su tutti, vengono ancora una volta sottolineati, e dispiace che solo un breve accenno sia dedicato al nocciolo della questione: Harry non è un assassino, non uccide nessuno, nemmeno i cattivi, non è un giustiziere perché la giustizia che uccide è omicidio, sempre e comunque e senza alcuna deroga. È solo per questo che lui, il maghetto occhialuto e tutt’ossa, può essere il prescelto, perché il suo modus operandi è ciò che oggi, nella nostra società e soprattutto in Italia, si cerca di osteggiare: Harry usa la cultura, la conoscenza profonda, la ricerca, non la lotta o la violenza. E la cultura fa paura al cattivo di turno.

Molti temi politici e tante coraggiose scelte dell’autrice sono state edulcorate in questo film, che comunque resta il migliore di Yates, e viene da chiedersi se chi non ha letto i libri capisca fino in fondo ciò che accade sullo schermo. Harry è un amico vero per i ragazzi, fascia d’età che purtroppo ha sempre meno prodotti pensati appositamente e soprattutto ne ha pochissimi di qualità, un giovane eroe pedagogico come non se ne vedevano da molto tempo, un modello che forse sarebbe il caso di indicare come tale un po’ più spesso.

Harry Potter e i doni della morte - Parte prima sarà distribuito dalla Warner Bros. a partire dal 19 novembre

 

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