Il trailer di Come un tuono
The Believer, Lars e una ragazza tutta sua, Le idi di marzo… eppure il bravissimo Ryan Gosling è diventato un sex symbol e un volto riconosciuto dal grande pubblico grazie al Drive di Nicolas Winding Refn. A breve dovremmo ritrovarlo in tutto il suo splendore sulla Croisette di Cannes, dove è atteso il suo prossimo Only God Forgives (sempre con Refn), ma per il momento approfittamo delle nostre sale dove è in programmazione Come un tuono.
Ancora una volta stuntman e criminale, dopo Drive, stavolta Ryan è alla guida di rombanti motociclette. Il suo Luke, infatti, si barcamena per riuscire a far vivere decentemente moglie e figlio pur in una delle zone più disagiate di New York e lotta con una situazione economica drammatica. Una contingenza che lo costringe a rapinare banche per sbarcare il lunario, ma che lo porrà di fronte a conflitti non da poco.
A volerlo in questo ruolo è stato il suo amico e regista Derek Cianfrance (lo stesso di Blue Valentine, altra grande prova di Gosling) che da tempo progettava di realizzare il film a partire da un racconto di Jack London e da una ispirazione avuta dopo la nascita del proprio figlio.
Un dramma ricco di tensione ed emozione, un ruolo intenso che metterà alla prova il nostro attore con il concetto di paternità, declinato qui in maniera decisamente originale. Ma anche un film dal cast nutrito e affascinante, visto che oltre a Ryan Gosling ci saranno anche Bradley Cooper, Eva Mendes, Rose Byrne e Ray Liotta.


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Gosling guida ancora
Motociclista e criminale, per necessità

02.04.2013 - Autore: Mattia Pasquini