George Clooney: chi si ferma è perduto

Un tagliatore di teste, ovvero di posti di lavoro... occupazione molto attuale per il nuovo ruolo interpretato da George Clooney. Jason Reitman ha messo mano all’omonimo bestseller del 2001 firmato da Walter Kirn, per raccontare la bizzarra vicenda di Ryan Bingham (Clooney), un solitario uomo d’affari esperto in licenziamenti che gira per gli Stati Uniti cacciando la gente e accumulando miglia su miglia per la sua tessera di frequent flyer. Quando però sta per raggiungere l’agognato traguardo del superbonus da dieci milioni di miglia, la sua felice esistenza sospesa tra le nuvole  viene minacciata da due donne: Natalie (Anna Kendrick), una collega che sostiene che si può benissimo licenziare in videoconferenza e Alex (Vera Farmiga), altra assidua viaggiatrice che ben presto si rivelerà essere la donna dei sogni di Ryan.

Tra le nuvole, titolo originale lo splendido Up in the Air, è una pellicola in bilico tra commedia e dramma, tra crisi economiche e sentimentali dove si alternano incantevoli visioni dell’America dall’alto, ai surreali colloqui di licenziamento. Dopo il successo di Juno, Jason Reitman, figlio di Ivan – il regista di Ghostbusters - si riconferma autore assolutamente da tenere d’occhio. Tra le nuvole è un film particolarmente riuscito grazie anche all’attore del momento, un George Clooney semplicemente insuperabile nel ruolo del single cinico e disincantato, la cui dimora è in tutto e per tutto simile alla più anonima stanza di motel.

La pulizia, il rigore, l’ordine, l’ossessione sono i parametri della sua esistenza vuota come uno zaino prima di una partenza. Vedremo se George sarà in grado di riempirlo con le cose e le persone giuste per la sua vita!