Fiction, é ora della realtà globale

Si dice che la Rete ha cambiato la nostra vita dice Gilberto Squizzato ma non è così, non dipende tutto dalle fibre ottiche. Certo, levoluzione della tecnologia ha modificato la nostra vita ma i nostri destini sono interconnessi e chi pensa di poter vivere in uno splendido isolamento si illude. La globalizzazione entra nel mondo delle fiction con i nuovi real movie di Squizzato, La città infinita, e lautore avvisa: Il pericolo è quello di vivere in una società virtuale, senza nemmeno il rischio di sfiorare una persona che ci vive accanto. Vi presentiamo le storie dei quattro film interpretati tra gli altri da Silvia Ajelli, Simone DAndrea, Stefano Fiorentino e attori non professionisti.   Memoria (domenica 13 gennaio alle 23)   E la storia di Fausto, un giovane trader on line. Grazie alle informazioni in tempo reale fornite dai suoi amici, collegati in rete con una webcam attiva 24 ore su 24, i guadagni in Borsa di Fausto sono prodigiosi, ma non bastano. Il giovane, infatti, vorrebbe sfruttare lo straordinario talento per i numeri della sua ragazza, Margherita, laureata in matematica e figlia di un ex operaio della Breda riciclatosi come piccolo artigiano. Da un parte la memoria storica delle grandi fabbriche in via di smantellamento, dallaltra la memoria onnipotente delle macchine digitali e dei computer di Fausto che archivia tutti i dati sullandamento ciclico delle borse mondiali. Ma, proprio quando Margherita è a un passo dal nuovo programma informatico in grado di cambiare la vita di Fausto, accade un imprevisto..   Il vento (domenica 20 gennaio alle 23)   Elena è appena diventata madre grazie alle tecniche di fecondazione assistita, ma la sua bambina rischia di morire per una rara sindrome. Lunica via di salvezza è offerta dallingegneria genetica: la piccola Cecilia potrebbe sopravvivere con un trapianto di cellule staminali compatibili con il suo patrimonio genetico. I genitori, perciò, lanciano il loro appello in Rete per trovare un donatore ed il marito di Elena, Fabio, cerca inutilmente di attivare un ponte con le maggiori banche dati mondiali create per censire i potenziali donatori. Presto arriva il dilemma etico: è giusto no far nascere un secondo figlio per donare a Cecilia le cellule staminali di un fratellino che le salverebbero la vita?   Lassegno (domenica 27 gennaio alle 23)   Santina e Giuseppe, entrambi operai, hanno lasciato il Sud per vivere in un paese dellhinterland milanese. Dopo trentanni Santina riesce a farsi accettare e stimare sia in fabbrica che allinterno di unassociazione di volontari che si occupano dellinserimento degli immigrati in paese. Kaled, un giovane magrebino, ha trovato ospitalità proprio a casa dei due operai, pronti ad accoglierlo in assenza di Roberto, il figlio impegnato con Emergency a curare i feriti delle mine di diversi paesi. Un giorno, mentre marito e moglie sono in Calabria, arriva la brutta notizia: Roberto è stato rapito insieme ad altri medici volontari. Santina e Giuseppe tornano subito a Milano, ma in loro assenza trovano un amara sorpresa. La loro villetta è stata occupata da una coppia di sbandati, due profughi della Cecenia..   La donna di cristallo (domenica 3 febbraio alle 23)   E la storia del cieco che appare come personaggio guida nei primi tre episodi. Una storia di cecità che si manifesta anche nella frontiera tra il reale e il virtuale, con lillusione della Rete di poter mostrare e vendere tutto, sempre e dovunque: anche lintimità più segreta. Prima di diventare cieco il protagonista era un ingegnere che aveva progettato nuove tecnologie, capaci di generare sensazioni virtuali, ma un giorno scopre di avere come coinquilina una donna affascinante. Informato da un vicino di casa, luomo viene a sapere che quella creatura irraggiungibile è in realtà un famoso personaggio della Rete e che si esibisce non solo in film hard anche davanti alle webcam del suo sito Internet: è lei la donna di cristallo, gelida e trasparente. Il cieco inizia ad inviarle e-mail appassionate, ma non riesce neppure a sfiorarle la mano. Un inseguimento ossessivo che diventa il preludio di un evento crudele.