Marco Müller introduce il programma della sezione CinemaXXI del Festival di Roma ribadendo da una parte la necessità del cinema “di essere un linguaggio chiave per orientarsi nel presente” e dall'altra quella di “mantenere l'identità di Festa del Cinema” ponendo al centro quel cinema popolare che mantiene elementi di originalità. Due anime che vanno a convivere all'interno della sezione nata dalla collaborazione tra Fondazione Cinema per Roma e il museo MAXXI, che ospiterà le proiezioni dei film CinemaXXI.
Una sezione “rivolta a quelle opere in grado di ridefinire continuamente il concetto stesso di cinema” e dedicata “alle nuove correnti del cinema mondiale senza distinzione di genere e durata”. La giuria, presieduta dal cineasta scozzese Douglas Gordon e composta da Hans Hurch, Ed Lachman, Andrea Lissoni ed Emily Jacir, assegnerà senza possibilità di ex aequo i premi CinemaXXI e il Premio Speciale per i lungometraggi, e infine il premio CinemaXXI per corti e mediometraggi.
Dopo averci mostrato la nuova sigla del Festival di Roma realizzata dal collettivo Zapruder, Müller ha presentato i nomi principali in concorso e fuori concorso. Tra essi citiamo Paul Verhoeven, che presenterà fuori concorso il suo corto Tricked, realizzato dal regista con la collaborazione dei suoi fan che, attraverso i social network, hanno contribuito allo sviluppo della storia e alla stesura dei dialoghi. Verhoeven sarà ospite del Festival e incontrerà il pubblico e la stampa. Zapruder partecipa invece con il corto Pletora. Il dono 3D, fuori concorso, e I topi lasciano la nave, in concorso. Tra i lungometraggi fuori concorso vale la pena citare Centro Historico, film collettivo diretto da Aki Kaurismaki, Pedro Costa e Manoel De Oliveira, e l'analogo Mundo Invisivel di, tra gli altri, Atom Egoyan, Jerzy Stuhr, De Oliveira, Marco Bechis, Wim Wenders e Theo Angelopoulos, di cui è l'ultimo lavoro firmato prima della morte.
Per quanto riguarda i film in concorso, citiamo A Walk in the Park di Amos Poe, film di apertura della sezione; il film di cappa e spada cinese Judge Archer di Xu Haofeng; Goltzius and the Pelican Company di Peter Greenaway; Suspension of Disbelief di Mike Figgis; Tar, film a episodi tratto dalla raccolta di racconti di C.K. Williams interpretato da James Franco, Mila Kunis e Jessica Chastain; e infine, in prima mondiale, il cortometraggio Dreams di James Franco. L'autore ritirerà inoltre il Premio Cubovision il 16 novembre.


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Festival di Roma: il programma di CinemaXXI
Paul Verhoeven e James Franco ospiti della sezione dedicata alle nuovi correnti del cinema

23.10.2012 - Autore: Marco Triolo