Il numero di sequel è un eloquente termometro della stato di salute di una serie, e con Fast & Furious siamo ormai arrivati al quinto capitolo. Gira voce che questo inarrestabile e roboante action movie, in cui come sempre le star, oltre che gli attori, sono le macchine, sia addirittura il migliore della serie. E d'altra parte i fan non vedono l'ora di ammirare Vin Diesel e Dwayne “The Rock” Johnson testa a testa in uno scontro di personalità e bicipiti che si preannuncia epocale.
La saga nasce dieci anni fa, nell'ormai lontano 2001: il primo capitolo, Fast & Furious, è diretto da Rob Cohen (xXx) e vede protagonisti assoluti Vin Diesel e Paul Walker, in un plot che ricalca senza vergogna lo schema di Point Break. Walker interpreta Brian O'Conner, agente dell'FBI che finisce per fare amicizia con il rapinatore motorizzato Dominic Toretto (Diesel). Il reciproco rispetto porta Brian a liberare Dom alla fine del film, scatenando una serie di eventi che, dieci anni dopo, li hanno portati a un'alleanza ormai stabile dalla parte “sbagliata” della legge. Dopo la sua assenza in 2 Fast 2 Furious, sequel che vede il ritorno del solo Walker, Diesel torna in un breve cameo in Fast & Furious – Tokyo Drift: un'apparizione che preannuncia il suo rientro in grande stile, e infatti il quarto episodio, Fast & Furious – Solo parti originali, riporta in scena tutta la vecchia squadra, composta anche da Jordana Brewster e Michelle Rodriguez. Il film incassa alla grande in tutto il mondo, portando a casa circa 360 milioni di dollari, e resuscitando la traballante carriera di Diesel.
L'attore da parte sua ci mette grande impegno e rivela che Fast & Furious 5 (Fast Five, in USA) sarà la parte centrale di una trilogia che si concluderà con il sesto film, già in programma: “Se ricordate, quando è uscito Fast & Furious – Solo parti originali non c'era un numero sul poster. Una cosa bizzarra che non capita spesso, ma era un modo per comunicare che si trattava di un nuovo inizio”. Il quinto capitolo vedrà Toretto e O'Conner confrontarsi a Rio de Janeiro con un affarista corrotto che li vuole morti. Ma alle loro calcagna hanno anche l'infallibile agente federale Luke Hobbs (Johnson): “Dwayne è grande – commenta Diesel – Ho sempre voluto fare un film con lui. Quando è uscito Fast & Furious e ha incassato 72,5 milioni in un weekend, lui è stato l'unico a chiamarmi per congratularsi con me”. C'è da sperare che il suo personaggio si meriti di tornare nel gran finale della saga, Fast & Furious 6, che sarà ambientato in Europa.


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22.04.2011 - Autore: Marco Triolo