Ewan McGregor rimanda il debutto alla regia

Anche uno ricco e famoso come Ewan McGregor non può averle tutte vinte. L'attore stava programmando il suo esordio alla regia, e aveva anche già scelto il soggetto, una gara di yatch avvenuta nel 1968, che lui stesso avrebbe adattato in sceneggiatura. Ma qualcun altro gli ha soffiato l'idea: “Mia moglie doveva realizzare le scenografie – ha rivelato l'attore alla rivista Nylon Guys, citando la moglie scenografa Eve Mavrakis – e io volevo limitarmi a dirigere. Ma poi ho scoperto che qualcun altro lo avrebbe fatto. Ero distrutto”.

McGregor, che tempo fa, scherzando, aveva rivelato di voler diventare regista per “andare al lavoro senza dovermi togliere i vestiti”, probabilmente non rinuncerà a dirigere un film. Ma adesso sarà costretto a ricominciare tutto daccapo se vorrà trovare una storia degna di essere raccontata. Sperando che nessuno, stavolta, gliela rubi.

Prossimamente, intanto, vedremo McGregor in Knockout di Steven Soderbergh e Jack the Giant Killer di Bryan Singer. Il primo è previsto in Italia per il 16 marzo, il secondo in USA il 15 giugno.