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Eddie Murphy, l'immaginazione al potere

In Immagina che Eddie Murphy è al solito simpatico ma stavolta più controllato che nel recente passato. Brillante uomo in carriera, che trascura la famiglia, sarà grazie alla fantasia della figlia che riuscirà a sconfiggere i concorrenti sul lavoro.

Immagina che

31.07.2009 - Autore: Nicoletta Gemmi
Dopo avere fatto notizie per separazioni e figli non riconosciuti, Eddie Murphy torna alla cronaca ma per parlare di cinema. Nel suo ultimo film, in uscita il 31 luglio, Immagina che è Evan Danielson, un uomo che adora la carriera e i giochi della finanza a scapito della sua famiglia. E’ separato e non riesce a creare un vero contatto con la figlia Olivia di sette anni. Sarà lei, con l’aiuto di una coperta magica che si porta sempre dietro a risolvere i problemi del padre, trascinandolo nel suo mondo immaginario fatto di cavalieri e buone principesse, i cui consigli si possono applicare agli investimenti. Per prima cosa va combattuto il concorrente diretto alla poltrona di superdirigente a cui aspira Evan: Johnny Whitefeather, detto Piuma bianca, un indiano che mischia alla finanza riti new age. Ad interpretarlo un esilarante Thomas Haden Church.

Proprio Church ha ammesso: “Mi sono divertito molto a girare il film ma la soddisfazione più grande l’ho avuta quando sono riuscito a far ridere Eddie Murphy. Strappargli la sua mitica risata è stato per me come diplomarmi alla scuola della comicità”. Mentre Murphy ha dichiarato: “Ho passato momenti pesanti recentemente, a livello privato, girare Immagina che mi ha restituito la leggerezza che non provavo da un po’ di tempo. E’ bello scoprire che puoi continuare a lavorare potendo scegliere fra diverse proposte quella più adatta a te”.

Alla regia Karey Kirkpatrick, al suo secondo film dopo quello di animazione La gang del bosco, che si dimostra assolutamente perfetto per realizzare pellicole per grandi e piccini. Nel film splendido cameo di Martin Sheen e ambientazione a Denver che dona alla storia una luce particolare.