Guidare in città è sempre più stressante. L’automobilista-tipo delle metropoli italiane insegue un solo obiettivo: far innervosire il prossimo e, ove possibile, apostrofarlo in maniera più o meno pittoresca. Alzi la mano chi, durante l’ora di punta, non ha provato un minimo di frustazione quando ad un incrocio chi potrebbe lasciarvi attraversare si affretta invece ad occupare la carreggiata? Con l’aggravante che lo fa nonostante il traffico sia palesemente bloccato, forse per ore?
Questo è lo scopo che si prefigge l’automobilista isterico: far innervosire il prossimo, perché, come dice il proverbio, mal comune mezzo gaudio. Così, ora, a fargli compagnia all’incrocio, ci sarete anche voi, fermi, bloccati come lui nel traffico. Così si compie la catarsi di chi guida in città. Se non si mostrano gli artigli al volante, quell’incrocio intasato che ci separa da un’oasi di strada deserta, si rischia di non superarlo mai.
Viaggiare in automobile, invece, può essere ancora qualcosa di estremamente piacevole e rilassante. Lo dimostrano tutti i sabato, alle ore 14 su Rai Uno, Ilaria Moscato e Marcello “Marcellino” Mariucci, i due conduttori con licenza di…guida. La formula di Easy Driver, trasmissione RAI on the road, prevede che i due protagonisti, a bordo di due automobili distinte, appena immesse sul mercato, seguano due itinerari turistici separati per poi incontrarsi nuovamente a fine programma.
Durante il tragitto Ilaria e Marcellino esprimono le loro sensazioni di guida al volante delle nuove auto, ne analizzano il comfort, ne mostrano peculiarità e punti deboli. Le schede tecniche di Quattroruote, poi, offrono al telespettatore un quadro più tecnico delle vetture testate. Il ruolo dei conduttori, quindi, è duplice: oltre a presentare le novità automobilistiche del panorama mondiale, i due illustrano gli itinerari, fornendone informazioni di carattere storico e turistico.
Aspetto apprezzabile del programma, oltre al clima rilassato e sereno che pervade la mezz’ora di trasmissione, è l’ottima regia, che si eleva ben al di sopra delle normali produzioni Rai. I virtuosismi della telecamera, il montaggio serrato ricco di stacchi e accelerazioni, sono sempre accompagnati da una colonna sonora “da viaggio” che si fonde perfettamente con le immagini che scorrono sullo schermo.
Immagini che, grazie a suggestive panoramiche, non solo mostrano allo spettatore le autovetture, ma anche incantevoli (e tranquille) località italiane di grande rilevanza storica e turistica; vere e proprie “riserve naturali” dove l’automobilista pacifico, nemesi di quello isterico, è ancora libero di guidare godendosi il panorama.


NOTIZIE
Easy Driver
Itinerari turistici incantevoli e auto da sogno: un programma proposto da Rai Uno può aiutare a far riscoprire il piacere di guidare.

14.11.2005 - Autore: Diego Anzisi