E' morto il maestro giapponese Kon Ichikawa

Il regista giapponese Kon Ichikawa, autore pluripremiato di capolavori come "L'arpa birmana", "La chiave" e "Fuochi nella pianura", è morto ieri sera in un ospedale di Tokyo all'età di 92 anni. Ichikawa è considerato uno dei grandi maestri della cinematografia giapponese insieme ad Akira Kurosawa, Kenji Mizoguchi, Yasujiro Ozu e Keisuke Miyashita. Nel 2001 ottenne il premio alla carriera al Festival internazionale di Montreal. "La chiave", tratto dallo stesso romanzo di Junichiro Tanizaki, conquistò il premio della giuria al Festival di Cannes del 1960. Formatosi nel cinema d'animazione, Ichikawa esordì in regia con commedie sofisticate girate nello stile del regista americano Frank Capra, tanto da essere ribattezzato 'il Capra nipponico'. Il successo di pubblico arriva con pellicole come "365 notti" (1948), "La donna che toccava le gambe"(1953) e soprattutto "Il signor Pu" (1953). In Occidente il regista fu scoperto nella seconda metà degli anni cinquanta grazie ai suoi film antimilitaristi che ritraevano il dramma della guerra in affreschi carichi di tensione, cupi ed angosciosi come "L'arpa birmana" (1956) e "Fuochi nella pianura".