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Dustin Hoffman compie 80 anni: ecco tutte le volte che ci ha regalato un brivido cinematografico

Leggenda del grande schermo ed eterno ragazzino: ecco una delle più grandi icone della settima arte

08.08.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
80 anni e dimostrarne sempre dieci o venti in meno. Questo è uno dei tanti talenti di Dustin Hoffman. L'attore e regista è nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Ha avuto quel nome perché i suoi genitori erano fan dell'attore Dustin Farnum. Insieme a Robert Duvall non ha mai fatto mistero del perché abbia scelto la carriera attoriale: per conquistare le ragazze!

Ecco dunque un altro dei grandi talenti di Hoffman: l'autoironia e la capacità di mettersi a nudo davanti la macchina da presa come nessun altro. Nel corso di quasi sessant'anni di carriera ha interpretato tantissimi grandi film, ma anche lasciato andare alcuni ruoli iconici: ha infatti detto "no" a Federico Fellini che lo voleva ne La città delle donne. Tra gli altri ruoli per i quali è stato considerato c'è anche quello di Michael Corleone ne Il padrino. 

Hoffman ha vinto tre Oscar come migliore attore protagonista: i film erano Il laureato, Kramer contro Kramer e Rain Man. E' stato nominato alla statuetta anche per Un uomo da marciapiede, Lenny, Tootsie e Sesso e potere. 
 
Abbiamo selezionato alcuni scatti per raccontarvi tutte le volte che il grande Dustin ci ha provocato un brivido cinematografico, uno di quelli che chi ama il cinema ricorda per sempre. 


IL LAUREATO (1967)

- Una della qualità di Dustin Hoffman è sempre stata quella di sembrare più giovane della sua età. Anne Bancroft, la Mrs. Robinson de Il laureato era soltanto sei anni più grande di Hoffman. Ma il look dell'attore rende credibile la differenza di età tra i due personaggi. 
 

UN UOMO DA MARCIAPIEDE (1969)

- Hoffman sapeva benissimo che i suoi ruoli di persone perbene avrebbero potuto essere un ostacolo per la parte di Ratso in Un uomo da marciapede. L'attore, infatti, temeva che non avrebbe mai potuto convincere i produttori di quel film a ingaggiarlo. A quel punto ha proposto un primo incontro direttamente per le strade di Manhattan: si è presentato vestito come un senzatetto, al punto da risultare irriconoscibile agli occhi dei produttori. L'incontro è diventato un provino a tutti gli effetti. E così ha ottenuto il ruolo. 


CANE DI PAGLIA (1971)

- Cane di paglia è uno dei film più violenti che Hoffman abbia mai interpretato. L'attore ha rivelato di aver accettato il ruolo solo per ragioni economiche. Il regista Sam Peckinpah ha raccontato che alla prima proiezione test, un terzo del pubblico ha lasciato la sala, disgustato dalla violenza in scena. 


TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE (1976)

Sul set di Tutti gli uomini del presidente, Dustin Hoffman e Robert Redford hanno imparato a memoria le battute di entrambi i loro personaggi, in modo da perfezionare ritmi e dialoghi e improvvisare mentre si interrompevano a vicenda in scena. Pare che questo metodo abbia scatenato non poca confusione con i restanti membri del cast, sebbene sia uno dei punti di forza del film: quello che rinforza dialoghi e atmosfera rendendoli perfettamente credibili. 

Guarda anche: Tutti gli uomini del presidente, 40 anni dopo


IL MARATONETA (1976)

- La celebre scena de Il maratoneta in cui Laurence Olivier tortura Hoffman. L'attore inglese era veramente spaventato di provocare dolore al collega: a ogni ciak gli chiedeva se andava tutto bene. A quel punto Hoffman ha iniziato a scherzare, urlando e dimenandosi! 


KRAMER CONTRO KRAMER (1979)

- La forza delle performance di Kramer contro Kramer è dovuta ai problemi reali che i due protagonisti  stavano vivendo all'epoca delle riprese. Hoffman era in depressione: stava infatti affrontando il divorzio dalla prima moglie. Meryl Streep invece aveva da poco perso John Cazale, l'uomo di cui era innamorata. 


TOOTSIE (1982)

- E' stato Dustin Hoffman a volere Tootsie. L'attore ha avuto l'idea sul set di Kramer contro Kramer: sentiva che il suo personaggio era allo stesso tempo padre e madre del figlio. Ecco perché ha iniziato a pensare al ruolo di una donna. Ed ecco come nasce Tootsie. 


RAIN MAN (1988)

- La sequenza più toccante di Rain Man, quella in cui Hoffman poggia la testa su quella di Tom Cruise alla fine del film, è stata totalmente improvvisata dall'attore. Momenti di grande cinema. 


SONO AFFARI DI FAMIGLIA (1989)

Un altro esempio di come Hoffman sembri sempre più giovane al cinema. In Sono affari di famiglia, diretto da Sidney Lumet, l'attore interpreta il figlio di Sean Connery. L'ex 007 però è soltanto sette anni più vecchio di Hoffman! Nella foto il momento più bello del film: padre e figlio si preparano a una scazzottata!

PROSSIMAMENTE IN THE MEYEROWITZ STORIES

Hoffman ed Emma Thompson in una sequenza da The Meyerowitz Stories, il nuovo film di Noah Baumbach visto in anteprima al Festival di Cannes. Lo vedremo prossimamente su Netflix. 
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