NOTIZIE

Dentro l'Inferno di Werner Herzog arriva su Netflix, ecco il trailer

Il viaggio tra i crateri di tutto il mondo del regista di Monaco spicca nel palinsesto di ottobre

Dentro l'inferno di Werner Herzog

Dentro l'inferno di Werner Herzog

18.10.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Non nuovo al genere documentario, Werner Herzog negli ultimi anni sembra aver decisamente prediletto questo tipo di narrazione per le sue storie. A parte il Queen of the Desert del 2015 - con Nicole Kidman, James Franco, Damian Lewis e Robert Pattinson - la sua filmografia recente ci ha infatti offerto Cave of Forgotten Dreams (2010), Into the Abyss (2011), l'avvincente Lo and Behold - Internet: il futuro è oggi e l'ultimo Dentro l'inferno. Che abbiamo appena visto alla Festa del Cinema di Roma e del quale vi proponiamo l'interessante e ipnotico trailer:
 

"È difficile distogliere gli occhi dal fuoco che brucia sotto ai tuoi piedi" ci avvisa il filmato, ed è quello che la stessa Netflix - che manderà in onda il film a partire dal 28 ottobre - si augura per il documentario del settantaquattrenne regista tedesco, ancora una volta alle prese con un progetto a cavallo tra scienza e magia, per raccontarci con immagini spettacolari di popoli lontanissimi e di una realtà per molti inedita.

LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE DI DENTRO L'INFERNO 

Di seguito la presentazione ufficiale di Netflix:
"Alla furia della natura non si comanda". L’ultimo documentario di Werner Herzog, Dentro l’inferno, si addentra proprio nei luoghi evocati dal suo titolo: i crateri che ribollono di magma rovente di alcuni dei vulcani più attivi e stupefacenti del mondo, che il regista ha raggiunto affrontando uno degli itinerari più estremi della sua lunga carriera. Dalla Corea del Nord all’Etiopia, dall’Islanda all’arcipelago di Vanuatu, gli esseri umani hanno creato leggende per capire i vulcani ma, come ha detto Herzog, “ai vulcani non importa nulla di cosa facciamo quassù”. Per questo documentario il regista ha collaborato con lo stimato vulcanologo Clive Oppenheimer, realizzando non solo un’approfondita esplorazione dei vulcani di tutto il mondo, ma anche un'analisi delle credenze a cui gli esseri umani hanno dato vita per spiegarne i fenomeni esplosivi.
Herzog e Oppenheimer si sono incontrati per la prima volta dieci anni fa alle pendici del monte Erebus, un vulcano dell’Antartide, durante le riprese di Encounters at the End of the World. Nel loro nuovo documentario non smettono mai di muoversi e di cercare. Vediamo Oppenheimer in Indonesia sul lago Toba, che 74.000 anni fa fu teatro di una delle più colossali eruzioni della storia dell’umanità. Il vulcanologo e il regista raggiungono anche il monte Sinabung, dove riescono a malapena a evitare un’eruzione mortale, per poi esplorare il monte Merapi sull’isola di Giava, un vulcano sacro dell’Indonesia. Si recano nel deserto più caldo del mondo in Etiopia, in Islanda, e poi nel centro della Corea del Nord, forse la loro tappa più sorprendente. Durante il loro viaggio analizzano le leggende più svariate e fantasiose che i popoli hanno raccontato per spiegare la presenza e il significato dei vulcani. Per esempio, c’è il monte Paektu nella Corea del Nord, venerato del regime attuale come culla della nazione e della rivoluzione coreana. In Islanda c’è il prezioso Codex Regius, un testo antico che racconta di un’eruzione vulcanica del X secolo. Dentro l’inferno è un documentario del miglior Herzog che presenta luoghi straordinari, personaggi eccentrici, storie improbabili e dà la possibilità di addentrarsi in un argomento affascinante ed emergerne con una nuova comprensione."