Tra le novità che si affacciano sul piccolo schermo spicca Delitti, produzione originale italiana dedicata ai grandi casi di cronaca nera del 900 italiano. Sulla qualità del prodotto, realizzato da Wilder per Fox International Channels in collaborazione con l’Istituto Luce, L’Europeo e l’Unità di Analisi del Crimine Violento della Polizia di Stato, hanno scommesso per primi i dirigenti di Fox Crime. Il primo canale televisivo italiano dedicato al giallo, all’investigazione, al mistery e al noir, ha affidato il proprio debutto, lunedì 31 ottobre alle 21, proprio a questo nuovo programma.
‘Volevamo parlare dei crimini che hanno attraversato la storia italiana ad un pubblico diverso da quello solito - ha detto Gabriele Immirzi, uno degli autori insieme a Alessandro Garramone - al pubblico giovane, appassionato di telefilm’. Delitti nasce dalla volontà di raccontare la cronaca nera in un formato inedito, con un ritmo narrativo e uno stile visivo ispirato alle serie tv o ai film. Ed è questa la principale novità. Ogni episodio é dedicato ad un caso, scelto accuratamente tra quelli più clamorosi che hanno insanguinato l’Italia nel dopoguerra e hanno scosso, diviso e appassionato l’opinione pubblica. Si tratta di veri e propri gialli in cui al sangue si mischiano violenza, potere, sesso, denaro, follia.
Il racconto è strutturato attraverso ricostruzioni dei luoghi e degli eventi, interviste, foto e materiale di repertorio d’epoca. Le ipotesi formulate durante le indagini sono ricostruite attraverso flashback. Si comincia dal delitto, per seguire poi le indagini, gli interrogatori, i colpi di scena e – nei casi in cui c’è stato un processo – se ne raccontano i momenti più drammatici e la sentenza finale. La ricostruzione del delitto è “personalizzata”: si sceglie uno dei protagonisti della di cui assumere il punto di vista, in modo da trasformare un racconto freddo in un percorso anche emotivo
Non manca il parere degli esperti. Tra questi, come ospiti fissi del programma, il criminologo Francesco Bruno e il direttore dell’Europeo Daniele Protti. Dopo la prima puntata, incentrata sul delitto di Wilma Montesi (1953), una giovane ragazza di famiglia piccolo borghese abbandonata sulla spiaggia dopo un festino a base di sesso e droga, il 7 novembre é la volta de Il caso Fenaroli(1958). I quotidiani italiani dedicarono valanghe di articoli all'omicidio di Maria Martirano. Ne sono protagonisti il killer, Raoul Ghiani, e il mandante, il marito Giovanni Fenaroli.
Il 14 novembre si parla de Il caso Bebawi (1964), omicidio passionale avvenuto a Roma nel 1964. La vittima é Faruk Churbagi, egiziano-libanese di 27 anni. Gli accusati sono Yussef e Claire Bebabwi, coppia di miliardari egiziani. I condannati: nessuno. Il 21 novembre va in onda Egidi, il biondino di Primavalle (1950): la ricostruzione del caso del bracciante Lionello Egidi e di Anna Bracci, ragazzina ritrovata cadavere in un pozzo alla periferia di Roma nel 1950. Ci aspettano una incredibile serie di colpi di scena, poliziotti violenti e bugiardi, innumerevoli processi. E la verità?


NOTIZIE
Delitti
I più oscuri casi di cronaca nera del '900 italiano raccontati in modo originale attraverso 'Delitti', il programma con cui debutta il canale Fox Crime.

02.11.2005 - Autore: Rossana Cacace