Il luogo è Roma. La location, l'Auditorium della Conciliazione a una manciata di passi dal Vaticano. Le date: 5 e 6 ottobre. Per la sesta volta il Festival del Cortometraggio, meglio conosciuto come Corti and Cigarettes (nome che strizza l'occhio a Jarmusch) torna ad accogliere gli spettatori a ingresso libero.
“Il cortometraggio è pronto per i suoi primi passi sul mercato – affermano i realizzatori del Festival - E' il momento di farlo uscire dal suo guscio autoriale”. Dunque è il momento di conoscere le possibilità dell'audiovisivo secondo i ritmi dell'era digitale, quella in cui la pazienza non è la benvenuta, così come il poco tempo libero rimasto. I corti creano entrambe queste qualità.
Il festival internazionale si declina in diverse sezioni, offrendo un'ampia visuale sul panorama dei corti a tutto tondo. Non solo “cortometraggi tradizionali”, ma anche videoclip, webseries e corti sperimentali. C'è perfino una sezione dedicata ai mini-film realizzati con l'utilizzo di uno smartphone. L'occasione è dunque quella di esplorare le possibilità di artisti esordienti e non. Pionieri di nuovi modi di raccontare.
Un Festival non è un Festival senza eventi speciali: nel pomeriggio di sabato Leo Gullotta ed Enzo de Camillis presentano il documentario Un intellettulale di borgata, ricordo di Pasolini e del suo periodo passato a Monteverde, il quartiere di Roma che sovrasta Trastevere. Nel pre-serale di domenica sarà invece proiettato il corto Insieme (nella foto in alto), già presentato a Venezia e interpretato da Nicolas Vaporidis, Giorgia Wurth ed Euridice Axen (tutti presenti alla proiezione).
La manifestazione si chiuderà domenica sera con il gran galà e la premiazione. I vincitori saranno selezionati da due giurie: una composta da artisti e l'altra da giornalisti.
Per saperne di più, visitate il sito ufficiale di Corti and Cigarettes.
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Corti and Cigarettes: il cortometraggio è pronto per il mercato
Al via a Roma la sesta edizione del Festival di corti
04.10.2013 - Autore: Pierpaolo Festa