Convenscion a colori

Torna su Raidue la sgangherata combriccola di SuperConvenscion, ogni lunedì sera puntualmente alle ore 21.00. Confermati alla conduzione della quarta serie del programma, intitolato \"Convenscion a colori\" (che vuole essere un inno, un elogio, alla multietnicità del popolo italiano che ha, per lappunto, colori diversi n.d.r.) la statuaria Natasha Stefanenko e l\'irresistibile Bertolino con i suoi spiritosi monologhi. Ci sono anche Stefano Sarcinelli (bravo come sempre nel ruolo di spalla comica di questo o quel personaggio n.d.r.) e la bellissima, ex attrice di film hardcore, Eva Henger, ormai completamente \"sdoganata\" come personaggio, comico, televisivo, oltre alla altrettanto avvenente Gessica Gusi (ex donna fortuna del \"Quiz Show\"). Sergio Friscia ripropone alcuni suoi cavalli di battaglia, come il commissario Montalbano, il sergente Garcia ed il geniale inventore Brighelli. Ritornano naturalmente anche molti dei personaggi che hanno fatto la storia di questa trasmissione, come il mitico Totti-go\', parodia del fuoriclasse della Roma e della Nazionale ideata dal poliedrico Massimo Giuliani ed il cardinal Vesponi, opera di un mirabile Solenghi. Che dire poi del sindaco Rosa Russo Jervolino, nella gustosa parodia del suddetto Solenghi? Tra i nuovi personaggi citiamo, invece, un irresistibile Michele Santoro moderatore dassemblee condominiali ed un Alberto Sordi in versione qualunquista (bisogna stare attenti a quei nani Moretti!), entrambi interpretati da Max Tortora, autore anche di una gustosa parodia di Luciano Rispoli. Spassose le avventure di \"Zovvo\", eroe mascherato dagli ambigui gusti sessuali ed il fare effeminato, interpretato anch\'egli dallonnipresente Solenghi, osteggiato dal sergente Garcia e, incredibilmente, anche dallonorevole Ignazio La Russa!? (alias Massimo Giuliani n.d.r.). Fiacca e priva di spunti comici degni di nota, invece, la macchietta del fondamentalista napoletano, come lo sketch del demenziale mago Abat-jour. Per il resto, interessante lesibizione del complesso musicale dei virtuosi di San Martino, bravi come tutti gli altri personaggi di contorno delluniverso di Convenscion a colori. Tra le note positive del programma di Gregorio Paolini, i finti intermezzi pubblicitari (come lo spot dellamaro Lucano, vedere per credere n.d.r.) che hanno come protagonista un irresistibile Rocco Barbaro, bravo anche nei duetti con Massimo Olcese. \"Convenscion a colori\" è un programma comico a tutti gli effetti, più che altro una satira libera che non rivendica alcuna ideologia, se non quella del sorriso, come dimostra la paradossale opinione del conduttore Bertolino sullargomento: \"se mi rompono e non mi fanno fare la satira che vogliono, prendo e me ne vado subito a lavorare alla tv svizzera\".