Scott, che al momento sta girando il film in Islanda, ha confermato in videoconferenza che ad emozionarlo è stata soprattutto la possibilità di rispondere a una domanda misteriosa che nessuno gli aveva mai fatto a proposito di “Alien”.
“Quella domanda è il nucleo di quello che abbiamo appena completato. Questo è l’unico DNA che ‘Prometheus’ condivide con i film di 'Alien'. Spero che capiate cosa intendo guardando gli ultimi minuti del film”.
A proposito del 3D, tecnologia con cui ha girato “Prometheus”, Scott ha dichiarato: “Non lavorerò mai più senza 3D, perché ti apre un universo di possibilità anche per le scene più piccole”.
Quando qualcuno ha chiesto se nel film sono presenti androidi, Scott ha continuato: “Forse ce ne sono anche due. Robot, androidi e replicanti sono diventati praticamente un marchio di fabbrica di questi film, quindi bisogna inventarsi qualcosa che non è stato mai fatto prima”.
La Fox ha confermato che il film sarà PG-13 (vietato ai minori di tredici anni non accompagnati), ma il regista ha anche lasciato intendere che potrebbe ottenere anche il divieto ai diciotto: “Ho delle responsabilità verso lo Studio, ma mi assicuro sempre di avere entrambe le opzioni. Guarderemo il film e decideremo quale sarà la migliore soluzione”.
La prima foto ufficiale di "Prometheus"

Attenzione: SPOILER A SEGUIRE
Arrivata a San Diego, la protagonista Charlize Theron ha descritto il suo personaggio come “un vestito”: “Nel terzo atto la vedrete strapparsi di dosso la pelle e vedrete come sono fatte le sue ossa e cosa ci fa lei in quel posto”.
Fonte: THR