Cannes alza il sipario

La 57esima edizione del Festival di Cannes apre oggi le cerimonie con il nuovo attesissimo film di Pedro Almodovar "La mala educacion" mentre a chiuderlo sarà il musical "De-Lovely" di Irwin Winkler. Dopo la discussa edizione passata, è stata cambiata la strategia: meno film in concorso, più star, meno francesi, più americani, esordienti assoluti, casi annunciati e kolossal, questa è la ricetta scelta dagli organizzatori.   Tra i film fuori concorso anche "Kill Bill 2" di Quentin Tarantino, che oltre a presentare alla kermesse il suo volume secondo presiederà la giuria. Nessun italiano tra i giudici del festival, ma Laura Morante ne sarà la madrina. Solo diciotto quest'anno i film in concorso per la Palma d'Oro. Tra i nomi di spicco "The Ladykillers" dei fratelli Coen, remake de "La Signora Omicidi", il nuovo film di Emir Kusturica "La vie est un miracle" nonché l'unico film italiano in competizione il bellissimo "Le conseguenze dell'amore" di Paolo Sorrentino. I film francesi che quest'anno si contenderanno la Palma sono ben tre. "Non ti muovere" di Castellitto è stato selezionato per la sezione "Un Certain Regard" ma non sarà in concorso, così come Roberto Andò che chiuderà con "Sotto falso nome" la "Semaine de la Critique". Il discussissimo film di Mario Martone "L'odore del Sangue", che pareva essere stato ammesso nella competizione del Festival, sarà invece nella sezione "Quinziane des réalisateurs".   Coming Soon Television, il canale free della tv satellitare, si è aggiudicata l\'esclusiva delle cerimonie di apertura e di chiusura del Festival e saranno trasmesse le conferenze stampa dei film, i photo call e le interviste realizzate in esclusiva a tutte le star presenti.   Questo l'elenco dei 18 film in concorso per la Palma d'Oro:   - "Comme une image" di Agnes Jaoui - "Clean" di Oliveir Assayas - "Exil"di Tony Gatlif - "Shrek 2" di Adamson-Asbury-Vernon - '"The ladykillers" di Joel e Ethan Coen - "La vie est un miracle" di Emir Kusturica - "Diarios de motocicleta" di Walter Salles - "Fahrenheit 9/11" di Michael Moore - "2046" di Wong Kar-Wai - "Innocence" di Oshii Mamoru - "La femme est l'avenir de l'hommè" di Hong San-Soo - "The life and death of Peter Sellers" di Stephen Hopkins - "Nobody knows" di Kore-Eda Hirokazu - "La nina santa" di Lucrecia Martel - "Old boy" di Park Chan-Wook - "Tropical malady" di Apichatpong Weerasethakul - "Die Fetten Jahre sind Voerbei" di Hans Weingartner - "Le conseguenze dell'amore" di Paolo Sorrentino