Buon compleanno, Charlot!

Il 16 aprile 1889 nasceva uno dei massimi geni della Settima Arte: Charlie Chaplin. Autore di classici intramontabili e importantissimi come “Il monello”, “La febbre dell'oro”, “Luci della città”, “Tempi moderni”, “Il grande dittatore” e “Luci della ribalta”, Chaplin indicò come luogo di nascita Walworth, Londra, anche se non esistono documenti che lo provino. Una lettera spedita a Chaplin nel 1970 e da lui conservata gelosamente (sarebbe stata scoperta solo nel 2011) rivela che sarebbe in realtà nato in un carrozzone gitano a Smethwick, Staffordshire. I suoi genitori erano Charles Spencer Chaplin Sr. e Hannah Chaplin, entrambi cantanti e attori della tradizione music hall.

Il suo primo contatto con gli Stati Uniti avvenne nel 1910, quando Chaplin vi si recò in un tour teatrale. Nel 1913 fu notato dal produttore Mack Sennett e messo sotto contratto presso la sua Keystone Film Company. Inizia per lui la carriera cinematografica: nasce il personaggio del Vagabondo, con i classici baffetti e la bombetta, che l'attore mise insieme per puro caso, quando Sennett gli chiese di “indossare un trucco da commedia”: “Non avevo idea di cosa indossare. Non mi piaceva il mio costume da reporter [nel corto “Making a Living”]. Sulla strada per il guardaroba pensai che avrei indossato pantaloni cascanti, grandi scarpe, un bastone e una bombetta. Volevo che tutto fosse in contraddizione. Siccome Sennett voleva che sembrassi più vecchio, aggiunsi i piccoli baffi, che pensavo avrebbero aggiunto età senza nascondere la mia espressione”.

Chaplin morì in Svizzera nel 1977. Nel 1972 aveva ricevuto un meritato Oscar a suggello di una gloriosa carriera lunga cinquant'anni.