Bruce Willis non può fidarsi di nessuno

La premessa è davvero interessante e ricorda un po’ le cospirazioni paranoiche alla Philip K. Dick: in un mondo dominato dalla paura, gli esseri umani hanno deciso di rimanere nelle loro case e condurre la vita aggrappati al loro joypad per controllare i loro surrogati. Cyborg che hanno le loro sembianze e attraverso i quali si muovono nella società.  Bruce Willis interpreta l’Agente FBI Greer, che sarà travolto dagli eventi. Quando diversi robot vengono brutalmente distrutti, toccherà proprio a lui condurre un’indagine attraverso il suo surrogato. Le tracce lo porteranno fino agli stessi inventori di quei robot. A quel punto sarà il momento di salvare la sua vera pelle e di uscire di casa. Ma in un mondo pieno di maschere, chi è reale e di chi puoi fidarti?

Basato su una serie di fumetti della Top Shelf creata da Robert Venditti e Brett Weldele, Il mondo dei replicanti è diretto da Jonathan Mostow, specialista di action e tecnologia che ha già realizzato U-571 e Terminator – Le macchine ribelli. Al fianco di Willis troviamo la sempre affascinante Radha Mitchell: “Questo film è ambientato nel 2054 – ha detto l’attrice– eppure sembra quasi un domani molto prossimo. La tecnologia ha preso il posto dell’uomo che è stato totalmente rimpiazzato dai robot. È interessante questo concetto di identità. È come se dicessimo che l’uomo è ormai una cosa astratta… io interpreto due ruoli nel film: il mio surrogato e il vero operatore che lo controlla da casa. È stato divertente. E poi ho lavorato con Bruce: è una persona interessante, dinamica ed è davvero un duro. Il macho che tutti vediamo sullo schermo!”

Il mondo dei replicanti sarà distribuito dalla Walt Disney Pictures a partire dall’8 gennaio.