
Voce affettata, capelli ossigenati con ciuffo alla Zac Efron, nessun pudore nell’esibirsi in pantaloncini corti o direttamente in biancheria intima leopardata e zebrata, Sacha Baron Cohen, insieme al regista Larry Charles, hanno adottato lo stesso metodo di lavorazione di “Borat”. Realizzare un film a metà tra finzione e vere e proprie irruzioni non pianificate. Nel suo mirino sono finite anche la sua amica Madonna (Cohen era nei panni di Ali G l’autista della limousine che trasportava la pop-star nel video di ‘Music’) e Angelina Jolie, colpevoli di adottare bambini come se fossero caramelle. Tanto che ne vuole uno anche Brüno, afro-americano, per seguire uno dei suoi modelli preferiti l’Obama style.

Il mensile GQ gli ha dato una copertina, solitamente riservata a belle donne, ma Cohen, per ora, si rifiuta di rilasciare interviste. Quando era ancora lontano dall’uscita del film ha detto: “Ho sempre ammirato Peter Sellers e Andy Warhol e mi interessa raccontare come vive in America il rappresentante di una minoranza che si è accettato senza complessi e cerca anche di fare business. Brüno sarà un film contro ogni intolleranza e ignorante preconcetto”.

In sua difesa sono ‘scesi in campo’ varie personalità del mondo dello spettacolo. Ben Stiller ha dichiarato: “Tropic Thunder deve molto a ciò che ha fatto prima Borat”. Adam Sandler ha aggiunto: “Ho pensato a “Brüno” interpretando in 'Zohan - Tutte le donne vengono al pettine', un agente del Mossad che sogna di diventare a New York un parrucchiere esperto in prestazioni sessuali e taglio bisex di capelli”. Anche il Re della commedia americana Judd Apatow apprezza la forza eversiva dei lavori di Cohen come pure, Woody Allen che ha affermato: “Borat ha aperto porte alla commedia Usa alta e bassa, umiliandola per certi aspetti, ma anche liberandola da freni e ipocrite restrizioni”. La comunità gay e lesbo si mostra divisa: c’è chi lo sostiene e chi si considera offeso a priori. Mentre assolutamente critici sulla comicità di Cohen si sono dichiarati i registi Garry Marshall e Blake Edwards.