Box office: Hunger Games sfida Twilight

“The Hunger Games” potrebbe surclassare “Twilight”. I sondaggi condotti nei giorni scorsi sul pubblico target del film di Gary Ross, basato su un romanzo di Suzanne Collins, suggeriscono che il debutto nelle sale potrebbe portare nelle casse di Lionsgate tra i 100 e i 120 milioni di dollari, superando gli incassi ragguardevoli di “The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte I”, che con 138,1 milioni si è aggiudicato il quinto miglior esordio di sempre in patria. Di sicuro, “The Hunger Games” ha la possibilità di strappare a “Alice in Wonderland” il primato come miglior esordio di marzo (116,1 milioni).

I dati del sondaggio mostrano che l'interesse verso “The Hunger Games” è passato dal 55 al 60 percento nell'ultima settimana, e la consapevolezza dell'uscita del film è balzata dal 75 all'83 percento. L'interesse del pubblico femminile è al 45 percento, contro il 36 percento di “Breaking Dawn”, ed è del 29 percento tra le ragazze oltre i 25 anni, contro il 27 percento di “Breaking Dawn”.

Le foto della première mondiale di “The Hunger Games”.

Ma “The Hunger Games” ha anche un grosso vantaggio rispetto alla “Twilight Saga”: l'interesse del pubblico maschile. Mentre solo il 10 percento dei maschi sotto i 25 anni dimostrava interesse per “Breaking Dawn”, per “The Hunger Games” il dato tocca il 28 percento. Sopra i 25 anni siamo intorno al 20 percento, contro l'8 dell'ultimo “Twilight”. I dati, naturalmente, si riferiscono al solo pubblico degli Stati Uniti: non è chiaro se al di fuori di essi, la gente sia al corrente dell'esistenza del film o provi un qualsivoglia interesse. Ma il successo in patria potrebbe essere sufficiente per garantire che la saga prosegua.

Fonte: The Hollywood Reporter