Berlino: Orso d'oro all'Iran

L’iraniano “Nader and Simin” trionfa alla sessantunesima edizione del Festival di Berlino: diretto da Asghar Farhadi (già regista di “About Elly”), il film racconta la storia di un uomo che rinuncia a lasciare il suo paese per rimanere al fianco al padre malato di Alzheimer. Per questo la moglie chiede il divorzio.

Dal palco del Berlinale Palast, il regista ha ricordato anche il collega Jafar Pahani, attualmente agli arresti domiciliari in Iran, affermando: "Penso sempre a lui e spero che tutto si risolva per il meglio".

Tra i premiati anche "The Turin Horse" dell'ungherese Béla Tarr e l'americano "The Forgiveness of Blood" di Joshua Marston, già regista di "Maria Full of Grace"

I premi principali:

Orso d'oro
Nader and Simin. A Separation di Asghar Farhadi

Orso d'argento. Gran premio della giuria
The Turin Horse di Béla Tarr

Orso d'argento. Miglior regia
Ulrich Köhler per Sleeping Sickness

Orso d'argento. Miglior interpretazione femminile
Leila Hatami, Sarina Farhadi, Sareh Bayat per Nader and Simin. A Separation

Orso d'argento. Miglior interpretazione maschile
Payam Moadi, Shahab Hosseini e Babak Karimi per Nader and Simin. A Separation

Orso d'argento per il miglior contributo artistico
Wojciech Staron per la fotografia e Barbara Enriquez per El premio di Paula Markovitch

Orso d'argento per la miglior sceneggiatura
Joshua Marston e Andamion Murataj per The Forgiveness of Blood di Joshua Marston

Premio Alfred Bauer
If Not Us, Who di Andreas Veiel