Ben Stiller, non sono un pezzo da museo!

Altro giro, altro museo per il custode notturno Larry Dale (Ben Stiller). Il Museum of Natural History di New York, è chiuso per dei lavori di rinnovamento, e il materiale è spedito nel magazzino dello Smithsonian Institution, detto la cantina d’America, per via dei 138 milioni di pezzi della sua collezione.

Si va dall’aereo di Amelia Earhart (Amy Adams), alle scarpette di rubino utilizzate da Dorothy per raggiungere il Regno di Oz, fino alla testimonianza autografata di Al Capone. Larry ci entra per salvare il centurione Octavius (Steve Coogan) e il cowboy Jedediah (Owen Wilson), che allo Smithsonian sono stati spediti per errore. Ma quando le luci si spengono le creature prendono vita, altro che pezzi da museo! A quel punto si scatena una battaglia all’ultimo reperto. La Storia stessa prende vita. E Larry dovrà fare in modo che i suoi amici non rimangano sotto la polvere di quel giacimento di antichità. Avventura e risate – notevoli i battibecchi, quasi sempre improvvisati, a cominciare dalla reciproca misurazione dell’altezza, fra Ben Stiller e Alain Chabat (che nel film è Napoleone Bonaparte), anche lui sia attore che regista – ma stavolta c’è anche il tempo per un po’ di romanticismo, come l’idillio fra Larry e Amelia Earhart. A bordo del suo aereo, essendo lei la prima aviatrice della storia, ancora nuovo fiammeggiante e perfettamente conservato, i due vivranno una appassionata love story che non lascerà indifferente il nostro maldestro guardiano.

Shawn Levy, il regista, nutre grandi speranze per Notte al Museo 2: la fuga, ma non è propenso ad utilizzare la definizione di ’serie’. Non si sa se ci sarà il numero 3. Ben Stiller si mostra nuovamente un fuoriclasse!