Sci Fi (in onda su Steel – Mediaset Premium Gallery) presenta, in prima visione assoluta in Italia, l’inedito episodio pilota di una delle serie fantascientifiche più amate di tutti i tempi: Battlestar Galactica del 1978.
Un’autentica chicca per tutti gli appassionati del genere e della serie tv che ha spopolato trent’anni fa ed è stata oggetto di un remake nel 2003. Un’episodio speciale, nella sua versione integrale di oltre 130 minuti, da non perdere venerdì 1 febbraio alle 22.45.
L’appuntamento con la prima stagione cult di Battlestar prosegue poi tutti i sabato a partire dalle 23.45.
Il presupposto da cui nasce Battlestar Galactica è che la vita umana, prima che sulla Terra, si è sviluppata altrove. Una civiltà che sia stata la progenitrice degli Egiziani, dei Maia, dei Greci, e che abbia dato vita ad una colonia qui sulla Terra. Col tempo, o chissà per quale motivo, la verità viene perduta e i terrestri non sono coscienti delle proprie origini. Ma lontano, molto lontano nell'universo, i nostri padri vivono, e hanno un grosso problema. I Cylon.
Nella serie originale i Cylon sono macchine in guerra con gli uomini da mille anni e, anche alla vigilia di un armistizio, qualcuno non crede alla buona fede dei nemici. Da qui ha inizio la saga.
In effetti i Cylon attaccano gli umani di sorpresa annientando la flotta coloniale. Unica sopravvissuta la Battlestar Galactica. I sopravvissuti hanno una sola possibilità, fuggire e trovare la mitica tredicesima colonia chiamata Terra.
Effetti speciali decisamente all’avanguardia per il 1978. Un cast ricchissimo che annovera tra i protagonisti una giovanissima Jane Seymour nella parte di Serina e l’attore Dirk Benedict che in seguito diventerà famoso per la parte di Sberla in A-Team. Il protagonista della serie l’attore Richard Hatch qui nel ruolo del Capitano Apollo nel remake del 2004 appare come guest star in vari episodi, interpretando un politico ribelle.


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Battlestar Galactica

30.01.2008 - Autore: Nexta