Barolo Boys, Food Doc dell'anno

Un documentario che ha circolato molto nei circuiti dedicati, ma che finalmente al festival di Torino, a casa propria, trova il riconoscimento piu' gradito. Tra i vincitori della prima edizione del Premio DOC Wine Travel Food 2014 - nato dalla collaborazione tra Gambero Rosso e Film Commission Torino Piemonte e con il Patrocinio della Regione Piemonte - c'e' anche Barolo Boys. Storia di una Rivoluzione.

"I Barolo Boys sono una generazione di contadini di Langa che, praticamente sconosciuta fino alla fine degli anni Ottanta, ha cambiato modo di interpretare e comunicare il più famoso vino rosso piemontese, diventando star incontrastata per tutti gli anni Novanta e consolidando il successo barolista sui mercati di tutto il mondo fino ai giorni nostri", si legge nella presentazione del film.

Ma le critiche non mancano. Al film di Paolo Casalis e Tiziano Gaia e al movimento. Come era prevedibile. Ma si sa che il documentario e' un genere che si presta al piegarsi a una tesi predeterminata. Interessante comunque resta l'attenzione dedicata al film e al movimento che ha introdotto i primi diradamenti in vigna e l’introduzione in cantina della piccole botti di rovere francese – le barrique – al posto delle grandi vasche di legno.

Gli altri premiati di questa prima edizione del Premio sono stati In grazia di Dio di Edoardo Winspeare e il corto Via tempio antico di Michele Alberto Chironi. E il ghiaccio e rotto da un riconoscimento che vuole evidenziare come il cibo rappresenti "uno degli aspetti culturali più permeanti e caratteristici al mondo", soprattutto in vista del venturo Festival DOC Wine Travel Food, gia' annunciato nell'ambito dell'Expo 2015.

"Siamo colpevoli di aver esagerato nella nostra rivoluzione, siamo andati a degli estremi straordinari e per questo ci meritiamo il castigo della tradizione" ci confessa il trailer del film, presentato anche a New York (alla Tribeca Screening Room di Robert De Niro - con degustazione verticale allegata - da Eataly New York e alla fondazione universitaria Casa Italiana Zerilli Marimò) su Rai2 e ora atteso dalla sala del Cinema Moretta di Alba.