Avril per Kelly

Per Kelly Clarkson Avril si scioglie.   È vero, l’avevamo vista sciogliersi al sole del Colosseo con la sua nuova fiamma, Deryck Whibley, il cantante dei Sum 41. Certo, Avril aveva subito negato, ma come negare l’evidenza di bacetti e carezze all’ombra dei monumenti della città eterna? Ma Avril – si sa – le bizze è capace di farle in qualsiasi modo e in qualsiasi occasione. Non le basta lamentarsi della presenza ossessiva delle sue bodyguards che a suo dire non le permetterebbero di avere serie relazioni sentimentali. Non c’è dubbio che chi può conoscere viene solo dal suo ambiente e non ha la possibilità d’incontrarne di nuovi, ma che bisogno c’era di umiliare Fred Durst dicendo a tutti della notte passata in bianco? Il frontman dei Limp Bizkit aveva negato tutto: mettere in giro voci su una sua presunta mancanza di virilità non fa certo per lui. Ma pare che sia vera la storia: lui era calato nei camerini di Avril, lei l’aveva mandato a comprar hamburger pur di sparire al più presto.   Certo gli hamburger sono una bella scusa! Avril ha confessato più volte di esser stata vittima di un’alimentazione insana, fatta di zuccheri, carboidrati e insomma junk-food. Ha sostenuto che sia stata l’alimentazione a rovinarle l’umore rendendola così aggressiva nelle registrazioni dell’ultimo disco. Un modo per giustificare la voce che non cresce bene – hanno detto i detrattori. Niente di nuovo – hanno detto altri. Capire se Avril faccia sul serio, se sia veramente ‘punk’ non è facile. La sk8er girl ha mostrato adeguatamente il dito medio in un’ apparizione a TRL, che va in onda ogni giorno da Times Square a New York, quando le è stato chiesto quale fosse il suo rapporto con la stampa. Ha rifiutato d’incontrare il principe Carlo d’Inghilterra quando questi si è prodigato nella tradizionale visita ai camerini nel backstage del Prince Trust, concerto di beneficenza organizzato dalla casa reale britannica. E sostiene di avere un unico vero amico: l’anticristo Marilyn Manson. Sarà vero punk?   Su una cosa non ci sono dubbi: Avril detesta Britney. L’ha ripetuto in molte occasioni e ha continuato a farlo anche di recente, quando ha sostenuto di essere profondamente irritata dal modo in cui Britney si veste, per l’esagerazione nei movimenti ammiccanti e nelle ‘scollature’ non solo a livello del collo… Niente di nuovo sotto il sole? Eh no. C’è che Avril adesso ha mostrato un’altra parte del suo carattere e non per un altro anticristo o per figure ambigue caratterialmente, bensì per Kelly Clarkson. Con il produttore Matthew Gerrard, Avril ha infatti firmato un brano per la vincitrice di \'American Idol\'.   \"Breakaway\" s’intitola il pezzo e pare che a Kelly sia piaciuto molto, non solo per gli arrangiamenti ma anche per il significato che rispecchierebbe la vita di Kelly in maniera perfetta – almeno a sentir lei. \"Grew up in a small town / And when the rain would fall down / I just stared out my window\" (\'cresciuta in una piccola città / e quando la pioggia cadeva / non facevo altro che affacciarmi alla finestra\'). Queste le parole centrali? Di sicuro ancora una volta c’è solo che il video è pronto. Diretto da Dave Meyers, si apre con una Clarkson di otto anni che guarda dal finestrino della macchina un uragano che si abbatte sul Texas. L’uragano Avril l’ha conquistata? O viceversa?