"Australia" piace alla critica

"Australia" di Baz Luhrmann, con Nicole Kidman e Hugh Jackman, sembra mantenere la promessa di imporsi come film epico-romantico nella classica tradizione di Hollywood. È il parere prevalente dei critici australiani, che dopo la prima mondiale di ieri sera a Sydney dicono la loro sui quotidiani di oggi. "Nonostante le pecche - e certamente ne ha - credo che sia un film straordinario e importante, e se dovessi dargli un voto, gli darei tre stelle e mezzo su cinque", scrive il decano dei critici cinematografici David Stratton su 'The Australian'. "Un melodramma generoso, che si assume una serie di affascinanti rischi, alcuni dei quali supera bene. Ma non è un superfilm", gli fa eco Sandra Hall sul 'Sydney Morning Herald'. "Luhrmann si era imposto una sfida enorme, con un sovraccarico di temi, di stili, di eventi e di personaggi. Li sa tenere insieme e ci regala un piacevole intrattenimento con momenti di grandezza. È spesso sdolcinato, è vero, ma è anche un film che si rivela grande, quanto il suo titolo", scrive l''Advertiser' di Adelaide.