Il grande popolo della tv si accomoda volentieri nell’abitudine. I “soliti” volti del tubo catodico conferiscono stabilità alle famiglie italiane, accese consumatrici di quiz e reality show, mentre la novità e il cambiamento sono un boccone difficile da deglutire, almeno inizialmente.
Se la conduzione del concerto di Natale in Vaticano 2005, affidata a Jerry Scotti dopo anni di Parodi (pizzicata in compagnia di un amico nudista sulle spiagge gossip di un’estiva Formentera), non turba le coscienze degli spettatori, che comprendono l’opportunità di un tale passaggio del testimone, più complesso è invece l’assorbimento di una variazione sul tema reality. Specie se quest’ultimo ha una tradizione consolidata come quella del Grande Fratello.
Prima mormorata e a tratti smentita, poi ufficializzata dai media, la notizia clamorosa tocca sul vivo l’istituzionale reality show di Canale 5: Barbara D’Urso (foto) non sarà al timone del GF 6 e, per il momento, non è dato sapere chi sarà il depositario di un’eredità consistente, quella lasciata dall’ormai ex conduttrice che ha guidato al successo l’edizione nostrana del celebre format targato Endemol.
Un format seguito ogni anno da milioni di italiani che, assestati nella conduzione di una familiare presentatrice tutta curve e mood partenopeo, si ritrovano orfani di una stabilità mediatica che solo una degna sostituzione consentirà di reiterare. Già, ma a chi toccherà la patata bollente? In seguito al rifiuto di Nostra Signora della tv, Maria De Filippi, per mancato dono dell’ubiquità, la candidata più probabile sembra essere Alessia Marcuzzi, che col GF darebbe una bella sferzata alla propria carriera.
L’atomica presentatrice de “Le Iene”, già cara al pubblico televisivo che la premia per freschezza e assenza di delirio auto-celebrativo, col GF entrerebbe nel circuito dei grandi show di prima serata, seppure la sua immagine non sia propriamente così “matronale” e rassicurante, come reality impone. Troppo giovanile, forse, rispetto alle precorritrici Bignardi e D’Urso, più attempate ma capaci di suscitare un ossequio sopra le parti.
L’abbandono del GF non impedirà comunque che la conduttrice uscente continui a portare al successo un reality già metabolizzato come “La Fattoria”, unitamente agli impegni professionali che la vedranno protagonista di fiction televisive. Prima del “Grande Fratello”, non molti avrebbero scommesso sulla crescita di popolarità della signora dei reality: non resta che augurarci l’analogo percorso per la futura ereditiera mediatica, sperando che non ci faccia rimpiangere tempi migliori di assodato gradimento.


NOTIZIE
Aspettando un nuovo GF
Prima di chiedersi chi sarà il nuovo Jonathan, ci si domanda chi sostituirà Barbara D'Urso, che abbandona la conduzione dopo tre anni di successo.

06.12.2005 - Autore: Seralisa Carbone