Anteprima: Il grinta

Jeff Bridges torna con i Fratelli Coen dodici anni dopo aver interpretato Drugo Lebowsky, icona cinematografica di fine millennio. Ma dimenticate il bowling, la sua passione per il White Russian e la sua irresistibile tranquillità, adesso Briges è un duro uomo di legge, uno che non esista a sparare a chi gli ostacola la strada o si schiera dall’altra parte della giustizia.

Il personaggio è quello di Rooster Coughburn, già portato in scena da John Wayne ne Il grinta, pellicola del 1969 che gli valse un Oscar. Solo che questo non è un remake vero e proprio, ma un adattamento dei Coen del romanzo di Charles Portis interpretato anche da Matt Damon e Josh Brolin.

Come nel libro anche nel film la voce narrante è quella della piccola Mattie Ross (l'attrice Hailee Steinfeld), la ragazza che vuole vendicare la morte del padre, ucciso da criminali spietati. Per questo si rivolgerà a Coughburn, per farla pagare cara ai cattivi: “Il libro è raccontato dal suo punto di vista – dicono i Coen – e crediamo che questo renda la storia molto divertente e interessante”. E, a proposito di Bridges, i registi continuano: “E’ stato il primo che abbiamo ingaggiato”.

“Ero molto curioso di vedere come i registi avrebbero rifatto quel film - racconta Bridges - Ho parlato all’inizio con Ethan e lui ha subito precisato che non si trattava di un remake, ma di un adattamento del libro, diverso dalla pellicola con Wayne. Io non lo avevo letto prima e adesso penso sia un libro bellissimo, perfetto per i Coen e poi che personaggio grandioso che mi hanno offerto!”.

“Si tratta di un brillante adattamento – ha detto Matt Damon che nel film interpreta il ranger LaBoeuf – Hanno cambiato qualche dettaglio per girare un film di due ore, ma hanno mantenuto tanto dei dialoghi originali: l’autore del libro Charles Portis sa davvero scrivere dei dialoghi reali. Si tratta di un copione davvero notevole”.

Il grinta arriverà sugli schermi italiani dal 18 febbraio distribuito dalla Universal Pictures.