Alec Baldwin, twitter e l'omofobia: la polemica infuria

Tutto è nato al funerale dell'amico James Gandolfini, per l'attore di 30 Rock da sempre molto attivo sui social media e particolarmente appassionato di twitter.
Dopo le immagini twittate della sua piccola vacanza con la figlia Ireland (avuta da Kim Basinger) negli Hamptons, il tono delle esternazioni è stato ben diverso quando ha commentato la notizia data da George Stark del Daily Mail, secondo la quale la moglie Hilaria fosse stata vista usare il suo smartphone durante la cerimonia funebre dell'attore morto a Roma per postare commenti su un regalo di anniversario di matrimonio e messaggi promozionali sulla sua prossima partecipazione al Rachael Ray Show.

"Ti troverò George Stark, reginetta tossica, e ti fotterò!", ha scritto un furibondo Baldwin sul suo profilo, "ti infilerò un piede nel c***, George Stark, ma sono sicuro che affonderei molto".
Parole forti, che hanno scatenato una serie di polemiche e portato l'attore a cancellare il proprio account online (per la terza volta in due anni), stanco della questione. "Una perdita di tempo", l'ha definita Baldwin, "una crepa nella tua armatura per la gente che vuole ucciderti".
Ma prima che Anderson Cooper della CNN (@andersoncooper) non commentasse lo scoppio d'ira come "oltraggi omofobici", aggiungendo che "se un conservatore parlasse di picchiare una reginetta verrebbe denigrato", la sua opinione sembrava essere ben diversa.

I primi commenti, dopo l'invettiva scaturita con il giornalista (chiamato anche 'piccola puttana bugiarda') hanno spinto talmente oltre la polemica che ora sembra arrivato il momento di calmare i toni, potendo.
Intervistato dal popolare conduttore radiofonico Howard Stern, Alec Baldwin si è detto "scioccato" dalla durezza usata contro di lui dal cronista della CNN e ha dichiarato che se i due dovessero incrociare le loro strade, non gli direbbe "nulla, in verità".