Al circo con Robert Pattinson

Il protagonista della Twilight Saga, Robert Pattinson, si appresta a tornare in sala con un film che nulla ha a che vedere con vampiri e mostri, a parte il regista Francis Lawrence, autore di Io sono leggenda e Constantine. Che però, con l'occasione, molla l'orrore per raccontare una sofferta storia d'amore nella forma più classica e amata dal pubblico: il triangolo. Come l'acqua per gli elefanti, tratto dal romanzo Acqua agli elefanti di Sara Gruen (edito in Italia da Neri Pozza), è ambientato all'epoca della grande depressione, e ha come protagonista il giovane di buona famiglia Jacob Jankowski.

“C'è il tuo percorso, e poi c'è il tuo destino”, recita lo slogan del film. Il destino ha in effetti un ruolo molto importante nel film: prima causa la morte dei genitori di Jacob, lasciando il giovane indebitato fino al collo; poi spinge lui, promettente studente di veterinaria, tra le braccia del circo Benzini, per mezzo di un treno preso quasi per caso nel bel mezzo della notte. Lì, diventa presto il pupillo del brutale capo domatore August Rosenbluth (Christoph Waltz), prima di innamorarsi di Marlena (Reese Witherspoon), la bella sposa del cattivo.

“Credo sia il miglior cast con cui io abbia mai lavorato – rivela Pattinson, deciso a non mettersi troppo al centro dell'attenzione, stavolta – Christoph è incredibile, gentilissimo. Non solo è un attore straordinario, ma anche divertente e sempre pronto a dare una mano. Ha vinto un Oscar, ma nonostante ciò è aperto ai consigli e per nulla altezzoso”. Della co-star Reese Witherspoon dice: “Ho imparato molto da lei, è paziente e ha molta più esperienza di me. Abbiamo riso un sacco: Reese ha un forte senso dell'umorismo, perciò l'atmosfera era seria ma anche rilassata”. E si scopre anche che l'attrice era “già una fan della Twilight Saga, quindi non aveva un'opinione negativa del mio lavoro”.

Come l'acqua per gli elefanti uscirà in Italia il 6 maggio, distribuito dalla 20th Century Fox.