Al cinema il rombo di Drive

E' un accorato omaggio ai film degli anni Settanta con protagonisti i bolidi, ma è anche un originale noir che prende il pulp e lo rivolta come un calzino. Tutto questo è Drive, nuovo film del prodigio danese Nicolas Winding Refn, che si appresta a esordire questo weekend nelle sale italiane. Intepretato da Ryan Gosling, Carey Mulligan, Bryan Cranston e Ron Perlman, Drive racconta la storia di uno stuntman che, per arrotondare, fa l'austista per i rapinatori. Ma nell'ultimo colpo qualcosa va storto, e lui si ritrova con una taglia sulla testa.

“Lo stile e l’animo di Drive mi è stato suscitato dalle favole dei fratelli Grimm – ha dichiarato il regista – C'è un inizio puro e innocente che sfocia via via in toni cupi e violenti”. Nel DNA di Refn c'è anche il nostro cinema: “Sono cresciuto con i film di Dario Argento e Sergio Leone, mi ha ispirato il loro uso poetico della violenza”. Il regista rivela di aver fallito otto volte l'esame di guida, e di non avere nemmeno la patente: “Non so nulla di automobili, ma me ne piace la linea. Ho scelto le auto in base alle foto, senza saperne niente”.

E' stato lo stesso Ryan Gosling a guidare nella maggior parte delle scene: “Volevo che tutto fosse girato dal vero – spiega Refn – e quindi ho voluto che ci fosse lui in macchina, a guidare. E' stato emozionante”. Ogni scelta ha pagato, perché Drive ha vinto a Cannes per la miglior regia. Refn ricorda che, quando Robert De Niro gli ha consegnato il premio ha detto: “Ragazzo, questo è il miglior film noir che ho mai visto”. E se lo dice De Niro...

Drive sarà distribuito in Italia da 01, a partire dal 30 settembre.