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Addio Nora Ephron

Sceneggiatrice, regista e produttrice. Se ne e' andata una delle colonne portanti di Hollywood. Ha scritto "Harry ti presento Sally" e ha lanciato al cinema la coppia Tom Hanks/Meg Ryan

Nora Ephron

27.06.2012 - Autore: Pierpaolo Festa
Molti li definivano “chick flick”, un’etichetta totalmente superficiale per i suoi lavori. Era specializzata in commedie romantiche, quelle memorabili pero’. Tanto indelebili nella storia di Hollywood e capaci di trasformare attori in vere e proprie star.

Nora Ephron ci ha fatto sorridere, riscaldando i cuori del pubblico in sala. Se ne e’ andata. Morta a 71 anni, stroncata da una polmonite, in seguito a complicazioni di una leucemia che le era stata diagnosticata sin dal 2006.

Il suo ultimo film da regista risale al 2009: si tratta dell'ottimo “Julie & Julia”, biopic su Julia Child che ha regalato a Meryl Streep la sua sedicesima nomination all’Oscar. Sceneggiatrice, regista e produttrice, la Ephron ha scritto “Harry ti presento Sally”, un cult della commedia romantica di cui il pubblico (sia maschile che femminile) conosce le battute a memoria. Averlo visto sul grande schermo nel lontano ’89 e' per chi scrive una delle esperienze cinematografiche piu' indimenticabili. 

Bisogna citare anche “Insonnia d’amore” che ha scritto e diretto, creando la coppia cinematografica di fine millennio composta da Tom Hanks e Meg Ryan. Un duo che ha ritrovato qualche anno dopo sul set del piu’ leggero “C’e’ posta per te”, prima rom-com dell’era di internet.

Dopo aver fatto di John Travolta un angelo rozzo e irresistibile nello zuccheroso “Michael”, nel 2005 ha provato a trasformare 'Vita da strega’ in un simpatico ma sfortunato film interpretato da un Will Ferrell a briglia sciolta e da una Nicole Kidman perfetta nei panni della strega a cui bastava fare delle smorfie per usare la sua magia.

“Come sceneggiatrice, regista e produttrice, Nora era un trio leggendario perfetto nel mondo dell’entertainment: a Broadway, Hollywood e nell’editoria. – ha detto Howard Stringer, presidente della Sony Corporation – La sua morte ha spento parecchie luci: quelle degli Studios e dei teatri. Ma soprattutto la luce del lampadario della sua sala da pranzo, dove molti hanno condiviso la vita con lei. Il marito Nick e i suoi figli. Manchera’ terribilmente a molti amici che non sapranno piu’ chi chiamare, cosa vedere o ascoltare, dove e cosa mangiare, e spesso cosa pensare. Talmente erano grandi la sua energia, il suo entusiamo e il suo dono d’amicizia”.

L’amico regista Taylor Hackford, presidente del Directors Guild of America ha rilasciato una dichiarazione: “Siamo molto tristi ad apprendere la notizia della morte di Nora Ephron […] Quando ha iniziato a fare la regista, e’ stata di grande ispirazione per le donne che volevano fare questo mestiere in un’epoca in cui soltanto pochissime di loro lavoravano a Hollywood. Una volta Nora dichiaro’ al New Yorker: ‘Se leggete i nomi su una lunga lista di registi, vi renderete conto che sono tutti uomini. Quindi ho pensato di diventare anche io una regista e rendere tutto piu’ facile’. Nora, grazie per aver reso tutto piu’ facile a tutte quelle registe che continueranno a seguire le tue orme’”.