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Addio alla leggenda Kirk Douglas, il toccante saluto del figlio Michael

Si è spento a 103 anni uno degli ultimi baluardi della vecchia Hollywood. "Ma per me era semplicemente papà"

06.02.2020 - Autore: Marco Triolo
Una vera leggenda. Uno di quei nomi che evocavano invariabilmente una Hollywood classica, che non esiste più. Per questo scoprire che Kirk Douglas era ancora vivo, a 103 anni, lasciava sempre di stucco chi non segue con dedizione il mondo del cinema. Eppure lui era ancora lì, un baluardo di tempi ormai lontani, ma ancora in forma, ancora lieto di partecipare agli eventi pubblici, di calcare i red carpet alle première.

Ma tutto deve passare, ed è toccato anche a Kirk Douglas, nato Issur Danielovitch Demsky il 9 dicembre 1916. Douglas era figlio di ebrei russi immigrati negli USA dall'odierna Bielorussia (all'epoca ancora governata dagli Zar, ci pensate?). In casa si parlava Yiddish e suo padre vendeva stracci e paccottiglia nella cittadina di Amsterdam, New York.

Perciò, oltre a tutto, oltre a essere la star di Orizzonti di Gloria, Spartacus, L'asso nella manica, oltre alle tre nomination agli Oscar per Il grande campione, Il bruto e la bella e Brama di vivere, Kirk Douglas è stato anche l'incarnazione del Sogno Americano. L'ideale del self-made man, venuto dal nulla, figlio di gente poverissima, figlio di uno straccivendolo, diventato una delle più grandi star che il cinema abbia mai conosciuto.

Douglas si salvò per il rotto della cuffia due volte, nel 1991 da uno schianto in elicottero e nel 1996 da un grave ictus. Ma continuò a lottare. Il figlio Michael Douglas lo ha ricordato così in un toccante messaggio pubblicato su Instagram:

"È con enorme tristezza che i miei fratelli e io annunciamo che Kirk Douglas ci ha lasciati oggi all'età di 103 anni. Per il mondo era una leggenda, un attore da un'epoca d'oro del cinema che ha vissuto bene fino a tarda età, un filantropo il cui impegno nella giustizia e nelle cause in cui credeva è stato un punto di riferimento per tutti noi.

Ma per me e i miei fratelli Joel e Peter era semplicemente papà, per Catherine uno straordinario suocero, per i suoi nipoti e bisnipote il loro amorevole nonno, e per sua moglie Anne un marito meraviglioso.

Kirk ha vissuto bene la sua vita, lasciando un'eredità di film che perdurerà per generazioni a venire, e una fama di rinomato filantropo che ha lavorato per aiutare il pubblico e portare pace nel pianeta.

Lasciatemi concludere con le parole che gli ho detto in occasione del suo ultimo compleanno e che resteranno per sempre vere. Papà, ti voglio tanto bene e sono fiero di essere tuo figlio."