Addio a Steve Jobs

E' morto ieri, a cinquantasei anni, il fondatore della Apple Steve Jobs, da lungo tempo impegnato in una battaglia contro un tumore al pancreas. Nella sua lunga e brillante carriera, Jobs ha contribuito all'evoluzione della moderna informatica, creando, negli anni Settanta, una delle prime linee di personal computer di successo, l'Apple II, seguito negli anni Ottanta dal Macintosh.

Jobs ha anche fatto da padrino al moderno cinema in computer graphic: fu lui, infatti, ad acquistare la sezione di grafica computerizzata della Lucasfilm, che sarebbe diventata la Pixar. Jobs, accreditato come produttore esecutivo di Toy Story, primo lungometraggio d'animazione al computer nella storia, ricoprì anche la carica di amministratore delegato della Pixar e ne detenne il 50,1 percento delle azioni fino all'acquisizione della compagnia da parte della Disney. In seguito, divenne il socio individuale più rilevante della Disney, con il sette percento delle azioni, nonché membro del consiglio di amministrazione della stessa.

Dal 1997 al 2011 è stato anche amministratore delegato della Apple, un incarico a cui ha rinunciato in tempi recenti per motivi personali, non prima di nominare come suo successore Tim Cook.