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Addio a Lewis Gilbert, regista di Alfie e 007

Prolifico regista, aveva iniziato come assistente di Hitchcock e diretto più di quaranta film in sessant'anni

Lewis Gilbert

28.02.2018 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Lewis Gilbert era uno della vecchia guardia. Aveva iniziato a lavorare da ragazzino, figlio di due attori di music hall, partecipando a diversi film come attore. Poi era passato alla regia, assistendo Alfred Hitchcock sul set de La taverna della Giamaica (1939). Si era poi arruolato in guerra realizzando documentari per la Royal Air Force e, tornato a casa, aveva continuato su quella strada, per poi passare al cinema di finzione. Gilbert era uno di quei registi tuttofare che oggi difficilmente si trovano. Ha diretto più di quaranta film in sessant'anni di carriera.
 
È morto il 23 febbraio a 97 anni e la notizia della sua scomparsa è stata diffusa solo ora. Probabilmente il suo lavoro più celebre è Alfie, amatissima commedia con Michael Caine che fu candidata a cinque Oscar e contribuì a trasformare il suo protagonista in una star internazionale. Ma Gilbert è noto anche per la regia di tre film della saga di James Bond 007: il primo fu Si vive solo due volte (1967), quinto film della saga (scritto da Roald Dahl) e penultimo con Sean Connery. Gilbert tornò poi per dirigere due volte Roger Moore ne La spia che mi amava (1977) e Moonraker – Operazione spazio (1979). 
 
Era ormai in pensione da più di quindici anni: il suo ultimo film è Before You Go (2002), commedia con Julie Walters e John Hannah. Tra i suoi lavori ricordiamo anche Affondate la Bismarck! (1960), Ponte di comando (1962) e Rita Rita (1983).