Un po’ di Italia sul tappeto rosso veneziano non fa mai male. Nel primo weekend della Mostra d’arte cinematografica internazionale fa capolino il primo film-caso dell’anno: Cose dell’altro mondo di Francesco Patierno con Diego Abatantuono, Valerio Mastrandrea, Valentina Lodovini e Sandra Collodel. Proiettato al Festival e distribuito nei cinema da Medusa. La colonna sonora è firmata da Simone Cristicchi che assicura: “E’ un film molto particolare che potrebbe far riflettere chi lo ha pre-giudicato”.
Ambientato in una cittadina del nord est, Cose dell’altro mondo ha come protagonista un imprenditore proprietario di una tv privata (Abatantuono) che non perde occasione per sbeffeggiare e lanciare proclami contro i cittadini immigrati. All’improvviso scompaiono tutti gli extracomunitari. Una surreale conseguenza quella provocata dal “razzismo” di questo piccolo uomo di potere. Una reale reazione invece, quella scatenata fra le polemiche della popolazione veneta che si dissocia giudicando la pellicola xenofoba. Dura la risposta della Lega che ha minacciato addirittura un’interrogazione parlamentare.
Cose dell’altro mondo affronta il tema del pregiudizio e del “politicamente scorretto” a tratti in maniera realistica, a tratti in maniera grottesca e ironica, ma la palla del giudizio passa ora alla giuria di Controcampo Italiano.


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Abatantuono & Co. a Venezia
Italiani in laguna: ecco Cose dell'altro mondo

03.09.2011 - Autore: Arianna Curcio