A Marco Beltrami le musiche del nuovo Presagio

Si è mossa con il piede giusto la produzione di The Omen 666, almeno sul piano musicale. Per il rifacimento de Il Presagio, thriller demoniaco firmato nel 1976 da Richard Donner, capostipite di una saga degnata dal pubblico di un positivo riscontro, il regista John Moore ha ingaggiato il notevolissimo Marco Beltrami (Scream, Hellboy, Cursued), del quale si era già servito nel recente Il Volo della Fenice. La scelta si rivela da subito azzeccata vista l'estrazione musicale del giovane autore, allievo prediletto del compianto Jerry Goldsmith ed evidente depositario di calligrafie sonore care al Maestro: fu proprio Goldsmith, infatti, a nobilitare l'originale donneriano con uno score eccelso e celeberrimo, un sabba sinfo-corale dominato da un memorabile tema portante di sapore gregoriano che valse al compositore americano il suo unico premio Oscar.