A cena con Steve Carell e Paul Rudd

Gli americani sono notoriamente “a prova di sottotitoli”, da qui la necessità di rifare quei film esteri che gli Studios ritengono valevoli di essere proposti al pubblico USA. In questa lunga tradizione rientra A cena con un cretino, remake del film francese La cena dei cretini di Francis Veber. La versione americana è stata affidata a Jay Roach (autore di Ti presento i miei) e ai talenti di Steve Carell e Paul Rudd, comici affiliati al “Frat Pack” di Ben Stiller.

Il risultato è un film che smorza la scorrettezza dell'originale, ma sembra far leva sull'indiscussa bravura dei suoi protagonisti per tentare di proporre una visione più da classica commedia a stelle e strisce. Il protagonista de La cena dei cretini è un pubblicitario cinico, quello di A cena con un cretino è invece Tim (Rudd), un impiegato in attesa di promozione, costretto a partecipare alla cena tenuta dal suo capo (Bruce Greenwood, il capitano Pike di Star Trek), in cui ogni ospite dovrà portare un “cretino” per farsi beffe di lui. Il guaio è che il nostro incontra Barry, troppo adorabile nella sua follia per essere messo alla berlina dal suo malvagio boss.

“Rimango sempre colpito da Steve – afferma Rudd, che ha già lavorato con Carell in Anchorman e 40 anni vergine – perché riesce a essere davvero divertente, anche se non è il suo scopo principale. È più un attore che un comico, e si concentra sullo spessore del personaggio più che sulle battute”. Nel cast vedremo anche il richiestissimo Zach Galifianakis (Una notte da leoni) nei panni del capo di Barry, convinto di avere il controllo mentale del suo sottoposto.

A cena con un cretino uscirà il 5 novembre, distribuito Universal.