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54° SALERNO FILM FESTIVAL
Tra i film in concorso anche "Voci" di Franco Giraldi, tratto dall'omonimo romanzo di Dacia Maraini e interpretato da Valeria Bruni Tedeschi, Gabriele Lavia e Gabriella Pession.
13.11.2001 - Autore: Adele de Gennaro
Film in concorso, anteprime, documentari, cortometraggi, ma anche fiction televisive e dibattiti: si preannuncia ricco e diversificato il cartellone del 54mo Salerno Film Festival, il più antico dopo la Mostra Cinematografica di Venezia. In programma dal 12 al 17 novembre, la rassegna verte questanno sul tema della globalità dellimmagine nel suo processo integrativo, includendo unofferta ampia che spazia dai giovani autori ai videoclip, dallanimazione alla consolidata realtà della fiction televisiva.
A ben guardare, infatti, il primo ad occuparsi di fiction Tv è stato in tempi non sospetti proprio il Festival di Salerno, ben prima delle strombazzate Telegrolle dOro di Saint-Vincent: fu proprio questa rassegna, non dimentichiamo, a presentare in anteprima la madre di tutte le soap Rai, Un posto al sole. Chiusa questa parentesi televisiva, vediamo il programma di questanno. Protagonista della retrospettiva dautore di questa edizione è un regista anticonformista e attento conoscitore della realtà meridionale come Pasquale Squitieri, di cui sono state scelte tre opere significative della sua ricca filmografia: Stupor Mundi, I Guappi e Briganti.. . Inoltre, se allinterno delle varie sezioni trovano ampio spazio film che per carenza distributiva o promozionale hanno avuto minore visibilità, in concorso spiccano invece titoli nuovi e inediti come Voci di Franco Giraldi, con Valeria Bruni Tedeschi, Gabriele Lavia e Gabriella Pession. (presentato dallo stesso regista e dal presidente di Rai Cinema Giuliano Montaldo), La seconda ombra di Silvano Agosti, con Remo Girone e Victoria Zinny, ed il film-tv La Venexiana, trasposizione televisiva di Pasquale Squitieri delladattamento teatrale di Maurizio Scaparro. Protagoniste, oltre una magnifica Claudia Cardinale, anche la figlia esordiente Claudine Squitieri. Per la sezione speciale Riflessioni sono stati invece selezionati Azzurro dello svizzero Denis Rabaglia, con Paolo Villaggio, Territori dombra di Paolo Modugno, con Pino Quartullo, Leo Gullotta e Ludovica Modugno, e Una lunga, lunga, lunga notte damore di Luciano Emmer, con Ornella Muti e Silvia De Santis.
Da segnalare anche la sezione Cinema senza tempo che, oltre a due documentari realizzati da Sandro Lai per Rai Trade Antonioni: lo sguardo che ha cambiato il mondo e Vittorio De Sica: così è la vita - propone Sotto i Talebani di Daniele Renzoni (TG2 Dossier), Nobel? Nobel sarà lei di Silvano Agosti, con Dario Fo, Lolocausto di Cefalonia, realizzato da Federico Pirro e Costantino Foschini per il TG3-Rai Puglia e Pio IX, diretto da Daniele Renzoni. Quanto alle fiction, il Salerno Film Festival vede in concorso i maggiori della passata stagione, tra cui Come lAmerica, con Sabrina Ferilli e Massimo Ghini, e La Uno Bianca di Michele Soavi con Kim Rossi Stuart.