Il regista Jonathan Levine non ha dubbi: “La cosa più difficile è stata bilanciare il tono, tra commedia e dramma. E sperare che i nostri spettatori non ci avrebbero preso per matti!”. 50 e 50 è un piccolo grande film, una commedia drammatica finita nella lista dei grandi snobbati dall’Academy in occasione della notte degli Oscar.
Joseph Gordon-Levitt, sempre più bravo e sempre più somigliante a Heath Ledger, interpreta Adam, trentenne che scopre di avere il cancro. La sua vita e i suoi rapporti vengono improvvisamente stravolti. A stargli vicino, sempre e comunque è il suo migliore amico Kyle (lo interpreta Seth Rogen) che lo spinge a vedere il lato positivo della cosa: “I medici ti dicono che hai il 50% di probabilità di sopravvivere? È fantastico, sono tantissime!”.
“La storia si basa su fatti realmente accaduti al nostro sceneggiatore Will Reiser – racconta Levine – Seth è il suo migliore amico e ha voluto fortemente questo film, rinunciando alla paga e finanziandolo di tasca sua. Avere Seth dunque è stata una fortuna”. Riguardo alla scelta del protagonista, il regista continua: “Joseph è un grande attore e come tutti i più grandi anche lui si preoccupa tantissimo della sua forma fisica: è un trasformista, pensate al look che ha in Hesher e poi in Inception. Capisce meglio di chiunque il suo personaggio, per questo ho imparato a fidarmi dei suoi suggerimenti sul set”.
50 e 50, in uscita il 2 marzo, è distribuito dalla Eagle Pictures.
Per saperne di più
Le foto del film


NOTIZIE
50 e 50: ridere contro il cancro
Lacrime e risate con Rogen e Levitt

28.02.2012 - Autore: P.F.