

Quell'idiota di nostro fratello

Ned Rochlin (Paul Rudd) è un inguaribile ottimista e vede del buono in ogni persona e in ogni situazione. Per questo si ritrova spesso nei guai, soprattutto con la sua famiglia. Dopo essere stato arrestato e rilasciato per aver venduto “erba” ad un poliziotto, Ned è estromesso dalla fidanzata dall'azienda biologica, in cui vive e lavora, perdendo anche la custodia del suo amato cane. Non gli rimane che chiedere aiuto all' ingombrante madre e alle ambiziose sorelle (Elizabeth Banks, Zooey Deschanel, Emily Mortimer), le cui vite saranno gettate nel caos e nello scompiglio.

Paul Rudd vince sempre, c'è
poco da fare. Uno dei volti più simpatici del cinema americano,
protagonista di parecchie commedie concepite dall'ensemble noto come Frat Pack (“Anchorman”, “40 anni vergine”, “I Love You, Man”, “Molto incinta”) torna in un ruolo per lui leggermente atipico nella commedia di Jesse Peretz “Quell'idiota di nostro fratello”.
Al posto del suo solito look sobrio e pulito, Rudd sfoggia capello
lungo e folta barba hippie nella parte di Ned Rochlin, un coltivatore di
verdura biologica che viene arrestato per aver venduto della marijuana a
un poliziotto. Da lì inizia per lui un'odissea nella Grande Mela, dove
riparerà quasi involontariamente i danni nelle vite delle tre sorelle.
“Quell'idiota di nostro fratello” non è un film idiota. Certo, non è nemmeno la commedia più originale del secolo, ma riesce a
mantenere un tocco leggero senza scadere mai nello zucchero o nel
cattivo gusto. Soprattutto, non si tratta di un film ruffiano: c'è
un messaggio di fondo – quello di dare sempre al prossimo il beneficio
del dubbio e sperare nelle sue migliori intenzioni – che non viene mai
tradito per far rientrare Ned nelle maglie più rassicuranti
della visione borghese del mondo. Ned vive secondo le sue regole, ed è
proprio questa sua apertura mentale che gli permette di rimettere in
sesto le vite di chi gli sta attorno. Compiuta la sua missione, Ned
lascia le sue sorelle come un angelo che non è più richiesto, o come il
bizzarro John Wayne in una versione pacifista di “Sentieri selvaggi”.
Rudd non regge comunque tutto il film sulle sue spalle, ma è supportato da un cast di ottimi professionisti della commedia: Elizabeth Banks, Emily Mortimer e la sempre frizzante Zooey Deschanel interpretano le sorelle Rochlin, affiancate da Rashida Jones, Steve Coogan, Hugh Dancy e Adam Scott. In definitiva, “Quell'idiota di nostro fratello” riesce dove il remake di “Stanno tutti bene”
falliva, nel realizzare un convincente “road movie famigliare”. Si esce
dalla sala col sorriso: cosa si può chiedere di più a una commedia?