La memoria del cuore
Paige e Leo sono una coppia di sposini molto innamorati e conducono una vita ricca di soddisfazioni a Chicago, dove lavorano come artisti. Una notte in cui ha molto nevicato, i due rimangono vittime di un incidente di macchina. Leo ne esce fuori senza neanche un graffio, mentre un forte trauma alla testa cancella totalmente la memoria di Paige e del suo matrimonio con il marito.Quando si risveglia dal coma, Leo è un perfetto sconosciuto per lei. All'improvviso Leo si trova nella scomoda posizione di dover ricostruire il rapporto a cui aveva aspirato per tutta la vita e di dover riconquistare una seconda volta l'amore di sua moglie. Paige mentalmente è tornata a cinque anni prima, ai tempi in cui era una studentessa di giurisprudenza all'università, prima di incontrare Leo e di diventare artista. In un attimo, non è più la donna, la moglie che Leo conosceva e soprattutto, non riconosce più la sua vita. Non riesce a comprendere perché si senta estranea rispetto ai suoi genitori, perché le manchi il suo guardaroba conservatore e perché mai avrebbe lasciato gli studi all'università e la prospettiva di una brillante carriera in campo legale.
Un insieme di elementi comuni alla commedia romantica confluiti in
un'ambientazione indie e fricchettona nella Chicago contemporanea, usata
come affresco strumentale per criticare lo stile di vita tradizionale
della società americana. I due amanti de La memoria del cuore, rappresenterebbero la nuova forza del Paese e la ribelle lotta alle tradizioni familiari e alle sue ipocrisie.
E' il richiamo al presente, seppur stereotipato e patinato, a
svecchiare lo schema di una commedia tragica e romantica senza
originalità. Channing Tatum e Rachel McAdams sono Leo e Paige,
neo sposi appassionati, rimasti vittima di un incidente stradale dove
Paige perde la memoria del loro amore cocente. Se la premessa assomiglia
a quella della commedia demenziale 50 volte il primo bacio,
lo sviluppo di La memoria del cuore non possiede nulla delle
imprevedibili soluzioni che adottava Adam Sandler per riconquistare Drew
Barrymore. Sguardi romantici, musiche tristi, tradimenti da salotto,
sono elementi ben mescolati per non sorprendere ma far sospirare.
I due protagonisti sono ben amalgamati e credibili come coppia
travagliata. La città di Chicago è la vera ammaliatrice della pellicola,
moderna, funzionale, piena di superfici lucide dove specchiare un
narcisismo che invade tutta l'atmosfera. Un luogo pieno di personaggi
vestiti benissimo, splendide figure senza particolari caratterizzazioni
originali. Stima immensa per Jessica Lange,
nel ruolo della moglie tradita che salva il matrimonio in nome
dell'apparenza, regala il momento più toccante dell'intera pellicola.
Buon tentativo, ma le variazioni sul tema del destino e dell'amore da
rinnovare giorno dopo giorno, non convincono fino in fondo.
di Alessia Laudati
