Come Ammazzare il Capo e Vivere Felici

Come Ammazzare il Capo e Vivere Felici - Locandina

Tre amici per la pelle, frustrati nel lavoro, giungono alla conclusione che l'unica soluzione ai loro problemi è uccidere i rispettivi capi. Ovviamente ognuno di loro ucciderà il capo di un altro.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Horrible Bosses
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
Warner Bros
DURATA
98 min.
USCITA CINEMA
17/08/2011
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2011

Jim (Jason Bateman), Kurt (Jason Sudeikis) e Dale (Charlie Day) sono tre amici di lunga data che non ne possono più di essere continuamente vessati nel lavoro dai loro rispettivi superiori. Dopo mesi e mesi di angherie, molestie sessuali, discriminazioni di ogni tipo, scatta la molla che li fa agire: perché non assassinarli e far sembrare l'omicidio un banale incidente? Per metter in pratica il piano criminoso assoldano Dean “Motherfucker” Jones (Jamie Foxx), che dispensa loro consigli tutt'altro che illuminanti. Alla fine i tre si mettono all'opera, scoprendo però che assassinare una persona, per quanto la si possa odiare, non è affatto una cosa semplice…

Un film del calibro di “Come ammazzare il capo …e vivere felici” ti fa capire perfettamente perché il cinema americano medio funziona molto meglio delle altre cinematografie occidentali: si prende una formula pienamente testata del trio di amici nell'avventura fuori dagli schemi - vedi il successo di “Una notte da leoni” - si trovano delle varianti narrative che non disdegnano il politically incorrect, si scelgono degli attori che sono perfetti per i rispettivi ruoli, a prescindere che siano o meno star già testate al botteghino cinematografico. Sistemate tutte queste componenti adoperando prima di tutto la lucidità produttiva, si realizza un film decisamente riuscito nel suo essere mero intrattenimento comico. Il volto assolutamente comune di Bateman (ancora una volta convincente), Sudekis e Day risulta fin dalle primissime scene pienamente funzionale per tre figure comunissime, capaci però di momenti di comicità acidissima e soavemente volgare che davvero colpiscono nel segno. Per il resto la sceneggiatura dosa con attenzione i ritmi e le trovate comiche, e la regia di Seth Gordon mette il tutto in scena con la dovuta professionalità.

Se un difetto si può trovare a “Horrible Bosses” (questo il titolo originale), è che avendo a disposizione per le parti dei malefici capi, attori di talento come Kevin Spacey, Colin Farrell e una Jennifer Aniston tremendamente sexy in questo film, un lavoro di maggiore definizione dei loro tipi fissi avrebbe probabilmente aumentato la carica eversiva e la comicità sulfurea di alcune situazioni. Per il resto però il film, che vale la pena ricordarlo è costato soltanto 35 milioni di dollari, cifra irrisoria per gli standard hollywoodiani, è un susseguirsi di momenti divertenti inseriti in un contesto che rende le tre figure principali molto vicine allo spettatore, quindi più facilmente avvicinabili a livello empatico.

Alla fine della proiezione ci si accorge che si è riso di gusto, e molto, sull'ipocrisia e sui cattivi costumi della middle-class statunitense. Insomma, “Come ammazzare il capo… e vivere felici” è un film da vedere, sicuramente una delle commedie più frizzanti e acide dell'estate cinematografica.

di Adriano Ercolani