Stanley Kubrick nasce e cresce nel Bronx di New York. A tredici anni il padre gli regala una macchina fotografica e il giovane si appassiona così tanto alla fotografia da diventare pochi anni più tardi fotografo free-lance per la rivista 'Look'. Verso la fine degli anni '40 comincia ad appassionarsi anche di cinematografia. Nel 1951, esordisce dietro la macchina da presa con un cortometraggio "Il giorno del combattimento" (Day of the fight), autoprodotto con i suo risparmi, dedicato al pugile Walter Cartier. Entusiasta del successo ottenuto, lascia il lavoro come fotografo e si dedica completamente al cinema. Negli anni successivi produce altri due cortometraggi "Il padre volante" (Flying Padre, 1951) e "I marinai" (The seafarers, 1952). Nel 1955 con l'aiuto economico di parenti e amici riesce a realizzare il suo primo film Il bacio dell'assassino (Killer's kiss, 1955), acquistato dalla United Artists e distribuito in tutto il mondo. La stessa United finanzia subito dopo la pellicola Rapina a mano armata (The killing, 1956) con l'impegno di comparire nel film. Insieme a Calder Willingham realizza Orizzonti di gloria (Paths of Glory, 1957, dal racconto di Humprey Cobb). Inizialmente il progetto del film viene rifiutato da tutte le case di produzione, ma quando Kirk Douglas accetta di interpretarlo, la United Artists decide di finanziare il film. Nasce così il primo dei 'cult-movies' firmato Kubrick. Nel 1959 viene chiamato dallo stesso Douglas a sostituire il regista Anthony Mann nella direzione di Spartacus (1960) ottenendo sette candidature all'Oscar e vincendo un Golden Globe come miglior film. Nel 1958 Kubrick e James B. Harris acquistano i diritti del romanzo di Vladimir Nobokov Lolita. Il film viene realizzato nel 1962 in Inghilterra per una serie di problemi economici. Stabilitosi nel Regno Unito, Stanley gira qui tutti i suoi film seguenti, come: Il dottor Stranamore (1964) commedia nera durante il periodo della Guerra Fredda, 2001: Odissea nello spazio (1968) con cui riceve l'Oscar per gli effetti speciali, e Arancia Meccanica (A clockwork orange, 1971) tratta dal romanzo omonimo di Anthony Burgess. Il film ottiene diverse nomination agli Oscar ma è molto violento e alcune bande di criminali iniziano a compiere crimini ispirati a quelli del film. Nel 1975 dirige Barry Lyndon, una storia ambientata nel diciottesimo secolo, che ottiene sette nominations agli Oscar di cui tre per lo stesso Kubrick. Dopo una pausa di cinque anni realizza Shining (1980) tratto dal romanzo horror di Stephen King, con Jack Nicholson, grande successo al botteghino tuttavia poco apprezzato dalla critica. Dopo altri sette anni esce Full Metal Jacket (1987) e da ultimo Eyes Wide Shut (1999), presentato alla 56ma Mostra del Cinema di Venezia e uscito nelle sale dopo la morte del regista. Nel marzo 1997 ha ricevuto il Griffith Award dalla Director's Guild of America e a settembre dello stesso anno ha ricevuto il Leone d'oro alla 54ma Mostra del Cinema di Venezia.